Parcheggio alle Poste, Sgm: «In 48 ore le nuove strisce blu»

Parcheggio alle Poste, Sgm: «In 48 ore le nuove strisce blu»
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Sabato 1 Ottobre 2016, 10:11 - Ultimo aggiornamento: 13:39
Centoquaranta posti auto a pagamento all’ombra del Castello Carlo V. Piazza Libertini si appresta a cambiare volto diventando un’area di sosta autorizzata con strisce blu e parcometro a due passi dal centro storico. Al momento, però, nel calendario di Palazzo Carafa non c’è una data ufficiale per l’avvio dei lavori. L’assessorato al Traffico ha avviato uno studio preliminare per ridisegnare l’area che dovrà essere liberata dalle bancarelle per lasciare spazio ai nuovi posti auto a pagamento.
 
Un compito nelle mani di Sgm, la società che gestisce trasporto pubblico e parcheggi, a cui toccherà adibire l’area alla sosta: un lavoro che può essere realizzato anche in sole 48 ore: «Non abbiamo ricevuto comunicazioni ufficiali – afferma il dirigente dell’esercizio di Sgm, Ugo Guacci -. I lavori possono essere conclusi anche nel giro di due, tre giorni. Una volta avuto il provvedimento del Comune, faremo dei sopralluoghi per avere un’idea degli interventi da realizzare e del materiale necessario, come la segnaletica e i parcometri. Per ora non ci sono stati ancora incontri, restiamo in attesa di un’ordinanza dell’amministrazione. Solo dopo si potrà procedere». La realizzazione di un parcheggio autorizzato a due passi dal Castello di Carlo V, oggetto di interventi di recupero, è però una soluzione temporanea su cui «dovrà esprimersi anche la sovrintendenza – ha dichiarato l’assessore al Traffico, Luca Pasqualini -. Nel frattempo gli uffici hanno realizzato uno studio planimetrico: i 140 posti auto sono stati ricavati nell’area tra Palazzo delle Poste e il Castello e nello spazio a destra e a sinistra della sede delle poste. Per farlo, però, bisogna fare i conti con il mercato, aperto dalle 9 alle 21 di domenica e nei festivi, e dalle 7 alle 14 nei giorni feriali».

I nuovi parcheggi saranno realizzati tenendo conto degli orari degli operatori commerciali, anche se alcune bancarelle dovranno essere necessariamente ricollocate all’interno della piazza: «Per quanto riguarda l’area davanti la sede delle poste – ha spiegato Pasqualini - dovremo ridistribuire le autorizzazioni dei commercianti anche per consentire un accesso sicuro nell’area: in questo modo possiamo pensare di attuare un parcheggio disponibile ventiquattro ore su ventiquattro. Nelle aree ai lati del palazzo delle Poste, invece, le auto potranno parcheggiare nei giorni feriali dopo le 14 e nei giorni festivi dopo le 21. Il prossimo passo sarà quello di confrontarci il settore delle attività produttive». 

Nei prossimi giorni, quindi, dovrebbe esserci un incontro tra l’ufficio Traffico e l’ufficio Annona, quest’ultimo già pronto per la ridistribuzione delle autorizzazioni: «Al momento è stata approvata solo una mozione – afferma il dirigente del settore Paolo Rollo -. Aspettiamo il provvedimento da parte degli uffici del Traffico. Ci incontreremo con i dirigenti e stabiliremo i termini dello spostamento che può avvenire in tempi molto brevi. All’intero dell’area ci sono già postazioni libere in cui poter spostare gli operatori». 

Nelle intenzioni di Palazzo Carafa, l’apertura alle auto di piazza Libertini dovrebbe dare un po’ di respiro a una città carente di posti auto e da tempo orfana di numerose area di sosta importanti come piazza Tito Schipa, ex Carlo Pranzo e la caserma ex Massa. Una decisione accolta con mezzi sorrisi da parte dei commercianti del centro storico secondo cui «non bastano cento posti per risolvere il problema dei parcheggi in città. Sarebbe più opportuno sbloccare tutti gli altri cantieri bloccati da anni».
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