Lecce, mercatino in via Cavallotti: Natale si porta via i parcheggi

Lecce, mercatino in via Cavallotti: Natale si porta via i parcheggi
di Francesca Sozzo
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Sabato 31 Ottobre 2015, 10:10
Il panettone si potrà mangiare in riva al mare, i pupi si potranno acquistare ai Teatini, il concerto di Gigi D’Alessio si potrà ascoltare (quasi certamente) in piazza Sant’Oronzo - a Capodanno - e gli acquisti di Natale si potranno fare in via Cavallotti.



La Fiera natalizia cambia ancora quest’anno e dopo aver provato - nel corso degli anni - l’ex Tito Schipa ormai da anni trasformato in cantiere, viale Marconi lato sinistro con conseguente blocco del traffico e la sistemazione in Piazza Mazzini, piazza Libertini, via Costa, ora è volta di via Cavallotti: lato destro, corsia interna. Stile festa di Sant’Oronzo insomma, con le pagodine e gli automarket dei dolciumi che saranno sistemati dall’intersezione con viale Marconi e fino all’incrocio con via Trinchese. Il motivo? “Ad oggi non è possibile individuarne un’altra diversa”, si legge nella delibera di giunta del 19 ottobre scorso. Non esiste un’altra area non funzionale allo svolgimento della manifestazione. Dunque si parte, mettendo in moto la macchina organizzativa del Natale atteso soprattutto dai bambini.



Le pagodine, oltre cinquanta in tutto, andranno ad occupare parte di via Cavallotti che quasi certamente, nella sua corsia interna resterà chiusa al traffico. Blindando anche i parcheggi posizionati su entrambi i lati. Lecce dunque, dal 5 dicembre al 6 gennaio giorno dell’Epifania, perderà ancora una volta altri parcheggi fondamentali nelle strade del centro. Oltre a quelli che in questi ultimi mesi sono andati perduti a causa di cantieri cittadini.



Sarà un natale senza posto auto quello del 2015 con il Carlo Pranzo che si sta pian piano trasformando nel Parco della Mura urbiche, con piazza Tito Schipa che ormai è solo un cantiere - fermo - a cielo aperto nascosto da una recinzione che nasconde il degrado grazie alla pubblicità e alle fotoghrafie di come dovrebbe essere il tanto atteso centro commerciale. Che la speranza possa arrivare dall’entrata in funzione dell’ex Enel dopo la vendita dell’immobile? Chissà.



Intanto il tempo passa e tra poco più di un mese la carovana natalizia sarà già partita con i suoi colori, profumi e luci che la caratterizzano. Su via Cavallotti dunque troveranno posto: giocattoli, addobbi natalizi conformi alle vigenti norme di legge, manufatti attinenti il tema natalizio, articoli da regalo come bigiotteria, profumi e cosmesi, piccola pelletteria, sciarpe e cappelli, libri, quadri e dipinti che possono trasformarsi in piccoli regali da mattere sotto l’albero la sera di Natale.



Cinquanta in tutto le pagodine in Pvc di cui dieci di sei metri per tre e le quaranta restanti da 3 metri quadrati. Cinque, invece, gli auto market per i dolciumi che lo scorso anno erano stati posizionati ai lati del quadrilatero di Piazza Mazzini. Già, Piazza Mazzini che negli anni precedenti era stata scelta proprio per evitare di ridurre ulteriormente il numero di posti auto visto che le pagodine venivano sistemate sul quadrilatero della piazza e per “movimentare” con le iniziative natalizie anche la zona più commerciale della città. E invece quest’anno dopo tutto ciò che ha subito la zona di Piazza Mazzini resterà orfana di iniziative - almeno per il momento - continuando a leccarsi le ferite dopo gli atti criminosi che si sono registrati nelle scorse settimane sotto la Galleria Mazzini con furti ai danni dei commercianti.



Natale alle porte dunque anche con le prime vetrine dedicate ai festeggiamenti che iniziano a comparire in città, sebbene fino alla scorsa settimana - grazie al meteo - i salentini potevano ancora godersi il sole sulle spiagge dello Ionio e dell’Adriatico. I bandi per l’organizzazione delle due fiere di Natale, quella delle pagodine che resteranno fino alla befana e la Fiera di Santa Lucia sono pronti, ora non resta anche attivare il countdown in attesa che spuntino anche le prime luminarie a regalare un’atmosfera magica alla città.
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