Lecce, l'ultimo saluto della città a Gianni Carluccio

Lecce, l'ultimo saluto della città a Gianni Carluccio
di Ilaria MARINACI
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Sabato 25 Marzo 2017, 19:34 - Ultimo aggiornamento: 19:37

La Chiesa di Fulgenzio era gremita di gente, questo pomeriggio, per l’ultimo saluto a Gianni Carluccio, professore del “Fermi” di Lecce, instancabile promotore culturale e custode dell’Archivio Tito Schipa e della memoria stessa del grande tenore leccese. Alla funzione religiosa, celebrata da Don Giovanni Serio, parroco di San Filippo Smaldone e collega di Carluccio a scuola, hanno partecipato, oltre a parenti e amici, soprattutto tanti alunni ed ex alunni. Le classi a cui attualmente insegnava gli hanno dedicato uno striscione, scrivendo “Buon viaggio, Prof. Sorridi anche lassù”. 
Fra i presenti, l’assessore regionale alla Cultura Loredana Capone col marito, il consigliere regionale Erio Congedo e quello comunale Gianni Garrisi, l’ex vice sindaco Carmen Tessitore, il sindaco di Poggiardo Giuseppe Colafati, con la fascia tricolore e il gonfalone, perché Carluccio era stato nominato cittadino onorario della città per il prezioso lavoro di valorizzazione del patrimonio archeologico di Vaste. E ancora c’erano Franco Ungaro, Elvira Romano, presidente degli Amici della Lirica, il sindaco di Campi Egidio Zacheo, la preside del Liceo Palmieri Loredana Di Cuonzo e Maria Luisa Capasa. 
Alla fine del rito funebre, il ricordo della comunità scolastica è stato affidato al preside del “Fermi” Giuseppe Russo e a due alunni, mentre, in ultimo, è stato letto un messaggio firmato da Tito Schipa jr e dalla moglie Adriana. «A Gianni Lecce deve essere fortemente grata. Stiamo parlando di un eroe della cultura». 

 

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