Tutti pazzi per l’Apollo: corsa alle visite guidate per riscoprire il teatro

Tutti pazzi per l’Apollo: corsa alle visite guidate per riscoprire il teatro
di Stefania DE CESARE
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Domenica 5 Febbraio 2017, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 17:43
«Un teatro meraviglioso, un sogno». Boom di visite per i primi due giorni di Open Days al nuovo Apollo. 
Dopo il successo della serata inaugurale, il teatro è stato svelato a tutta la città: tanti sono stati i leccesi che hanno approfittato delle aperture straordinarie promosse da Palazzo Carafa per ammirare da vicino la rinascita dello storico teatro, un momento atteso da oltre 30 anni. 
«È bellissimo e accogliente – dicono in coro Paola Leone e Antonio Miccoli della compagnia teatrale leccese “Io ci sono” - e noi abbiamo l’occhio tecnico e possiamo dire che il restauro è veramente ben fatto. L’auspicio è che l’Apollo possa diventare il teatro della città». 
«Totalmente diverso rispetto all’originale però molto bello – sottolinea Annibale Fracasso -. Lavori impeccabili, ogni dettaglio è curato e niente è stato lasciato al caso. Arredi e illuminazione perfetti. Il teatro potrebbe diventare uno dei tanti punti di forza di Lecce. Mi auguro che la gestione sia affidata a qualcuno del territorio che sappia valorizzare la nostra cultura». Il tour guidato, della durata di circa 30 minuti, permette ai cittadini di ammirare non solo la parte restaurata ma anche i reperti archeologici venuti alla luce durante gli scavi.
 
«Forse troppo moderno per i miei gusti però il lavoro è stato impeccabile – racconta Giorgio Domenico -. Sono rimasto sorpreso dalla parte archeologica che a mio avviso si dovrebbe valorizzare perché può diventare una attrazione turistica». «Ho prenotato perché la curiosità è tanta – racconta Antonietta Argentiero -. La città ha atteso molto questo momento quindi speriamo che possa essere sempre fruibile». 
L’entusiasmo per la serata inaugurale alla presenza del presidente Mattarella ha contagiato anche chi non è riuscito a prendervi parte: le prenotazioni per le prime aperture straordinarie erano al completo già da giorni ma sono stati tanti i curiosi, in fila danti all’ingresso, che hanno provato a varcare la soglia nella speranza di poter vedere dal vivo il teatro. 

«Non sono riuscita a prenotare telefonicamente, spero di entrare lo stesso – afferma la leccese Maria Cristina Bucato -. Altrimenti prenoterò per i prossimi giorni. Io ricordo il vecchio teatro per cui sono curiosa di vedere com’è cambiato. Spero che diventi un contenitore culturale, magari con una gestione privata. Il rischio è che diventi accessibile solo per pochi però almeno sarà valorizzato». 
Le porte dell’Apollo resteranno aperte anche nei prossimi giorni. Da oggi si potrà continuare a prenotare le visite guidate per le nuove aperture previste dal 13 al 19 febbraio. Da lunedì a venerdì si potrà visitare il teatro solo nel pomeriggio, dalle 16 alle 18, mentre nel weekend le visite saranno disponibili anche di mattina dalle 10 alle 13 (per le prenotazioni 0832/242099). «Speravo di entrare ma niente, prenoterò sicuramente una visita – afferma Maurizio Giannone -. Ricordo quando il teatro ha chiuso per cui sono proprio curioso di vederlo aperto». 

Restauro promosso a pieni voti: il nuovo Apollo piace ai leccesi. E qualcuno ha già le idee chiare sul futuro del nuovo polo culturale. «Ho prenotato perché dopo anni di cantiere è bello avere la possibilità di poter entrare e ammirare i lavori di restauro – afferma Monica Capone - e per la futura gestione spero si decida in fretta. Toccherà anche ai leccesi adottare il teatro e tenerlo in vita, con una partecipazione più assidua agli eventi. Cosa che spesso non accade».
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