Il candidato Giliberti: «Allarme povertà, subito una risposta»

Il candidato Giliberti: «Allarme povertà, subito una risposta»
di Francesca SOZZO
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Martedì 24 Gennaio 2017, 07:23 - Ultimo aggiornamento: 13:26
Povertà, periferie e marine. Riparte da qui Mauro Giliberti, il candidato sindaco del centrodestra che ieri mattina ha varcato la soglia di Palazzo Carafa. Il giornalista leccese prosegue i suoi incontri con le forze politiche della città. In agenda ieri mattina l’incontro con il sindaco Paolo Perrone e i suoi assessori. 
Un confronto con chi in questi anni ha governato la città. Sul tavolo: idee, progetti, programmi realizzati e da completare. Il candidato si è informato sulla fase di attuazione del programma e proposto al tavolo le sue idee programmatiche che saranno «presentate nella conferenza stampa che si terrà venerdì mattina a Parco di Belloluogo», ha dichiarato. Sette punti che si sono arricchiti di suggerimenti durante gli incontri con i partiti, ma che Giliberti ritiene siano «non trattabili». Il senso è chiaro: una volta fissate delle priorità «e chiuse con i partiti, qualsiasi altro movimento, associazione o cittadino potrà arricchire il programma ma dovrà - ha dichiarato Giliberti - condividere gli sforzi per la realizzazione di questi punti fermi che saranno poi il leit motive dell’intera consiliatura».
E dunque si riparte dalla povertà, dai «bisogni degli ultimi», mettendo in campo delle misure attuate da altri comuni, «e che per Lecce sarà una grande novità, per chi ha difficoltà nell’approvvigionamento del cibo, prodotti per l’igiene e la pulizia della casa». A questo Giliberti sta lavorando anche con il supporto di tecnici di altri comuni della provincia, con docenti universitari. «Rispetto al programma 2012-2017 del Perrone bis - ha commentato il candidato - lo scenario è molto cambiato, nessuno poteva immaginare che anche in una città come Lecce, per certi versi isola felice, l’emergenza povertà raggiungesse un così alto livello. È necessario dare risposte immediate alle persone».
E la carta vincente potrebbero essere delle misure di sostegno che utilizzeranno anche la tecnologia avanzata ma in grado di essere utilizzata da tutti, anche dalla signora anziana che ha necessità di aiuto.
Al tavolo c’erano tutti, tranne, l’assessore Gaetano Messuti, assente giustificato, pare infatti fosse impegnato in una udienza in tribunale. La giunta comunale ha assicurato massima disponibilità a Giliberti facendo insieme a lui il punto della situazione su quanto fatto in questi anni di governo e su quanto ancora si può fare in linea anche con quello che era anche il programma del sindaco Paolo Perrone e dei suoi assessori. Massima collaborazione e disponibilità a dare anche dei consigli al giovane candidato che oggi, alle 16.30, incontrerà i Movimento Regione Salento, oltre ai rappresentanti di Fratelli d’Italia.
Sul versante civico invece, l’impegno del candidato del movimento “Un’altra Lecce”, Alessandro Delli Noci. Il candidato prosegue i confronti con la cittadinanza e le associazioni avviando, nella giornata di oggi altri tre tavoli tematici. «Continuiamo ad ascoltare i cittadini, a dare spazio e voce alle loro idee e proposte per costruire il nostro manifesto civico», ha commentato in un post su facebook.
Oggi alle 17.30 presso la mediateca delle Officine Cantelmo si discuterà di “Educazione”, per una città capace di garantire alle nuove generazioni l’opportunità di apprendere e sviluppare talenti e aspirazioni; “Arte e Cultura”, per una città che sappia conservare, valorizzare e rendere fruibile a tutti il patrimonio artistico e culturale; “Mobilità”, per progettare una città più efficiente e sostenibile.
«Mentre in tanti parlano di me - commenta Delli Noci - io preferisco parlare con i miei concittadini e con quanti hanno voglia di restituire attenzione e centralità ai bisogni e alle speranze di Lecce».
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