Ambientale e internazionale: Giurisprudenza apre due nuovi indirizzi

Ambientale e internazionale: Giurisprudenza apre due nuovi indirizzi
di Maddalena Mongiò
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Mercoledì 20 Gennaio 2016, 09:44 - Ultimo aggiornamento: 21:18
Giurisprudenza fa tris e apre nuovi corsi con indirizzo ambientale e internazionale. Importanti novità in arrivo per gli apiranti avvocati dell'Università del Salento: il via libera è arrivato ieri dal Senato accademico ed è destinato a cambiare l'organizzazione della facoltà che ha sede a Ecotekne con l'aggiunta di due lauree triennali a quelle dell'indirizzo classico.

Per la facoltà di Giurisprudenza si tratta di una nuova sfida: è stata approvata una modifica dell’offerta formativa relativa al corso di laurea magistrale quinquennale che, dal prossimo anno accademico, avrà un biennio di formazione di base con particolare attenzione alle competenze linguistiche. Il triennio, poi, si articolerà su tre percorsi: Classico, Ambiente e Territorio, Europeo e Internazionale.

Per farla breve si formeranno avvocati con una precisa vocazione e un ventaglio di possibilità professionali in cui il neo laureato potrà avviarsi proprio in virtù della specializzazione acquisita. «Giurisprudenza, a partire dal prossimo anno accademico, – afferma Alessio Greco, senatore accademico di "Uninsieme - Obiettivo Studenti" – si rinnova per indirizzare il progetto culturale verso l’ormai ineludibile vocazione interdisciplinare e internazionale per fronteggiare le nuove sfide che l’economia globale ci impone. Rimane un punto fermo la formazione di chi deciderà di intraprendere le tradizionali professioni legali e la volontà di rinsaldare il legame con le opportunità professionali del territorio. Quello approvato è un progetto di valore, perché condiviso e partecipato tra studenti e docenti, realtà associative rappresentative del territorio e del sistema produttivo e istituzioni locali».

Nell'ambito del capitolo dedicato ai futuri studenti dell’Università del Salento il Senato accademico di ieri ha approvato anche il Piano per l’Orientamento e il Tutorato per il 2016 elaborato dal Comitato tecnico-scientifico del Cort (Centro per l’Orientamento e il Tutorato). È prevista un’attività di divulgazione dell’offerta formativa e dei servizi offerti; un’attività di orientamento e miglioramento della preparazione iniziale; un’attività di supporto agli studenti che intendono iscriversi e a quelli iscritti. Obiettivo: rafforzare l’immagine dell’Università del Salento contribuendo a una scelta più consapevole del corso di laurea da frequentare evitando, così, il fenomeno della dispersione.

Il Senato, poi, ha fissato gli obiettivi strategici del biennio per quattro settori: ricerca, didattica, internazionalizzazione, rapporti con i territorio. Per la ricerca si punterà sulla collaborazione con altre università ed enti di ricerca nazionali, ma anche internazionali. Si punta alla crescita del numero di brevetti e della qualità della ricerca. Per quanto riguarda la didattica è prevista una maggiore valorizzazione del Polo di Brindisi e una particolare attenzione all’attività di tutoraggio passaggio su cui sono state poste le basi nella seduta del Senato di ieri. Nelle attività di internazionalizzazione si rafforza il cammino già intrapreso da Unisalento con corsi di laurea a doppio titolo (italiano ed estero), dottorati di ricerca all’estero, servizi ad hoc per gli studenti stranieri. Sul fronte dei rapporti con il territorio si pensa a un club dei laureati di Unisalento e il sostegno alla crescita di imprese e amministrazioni locali.
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