Incendio a Rauccio: fermato anziano piromane

Incendio a Rauccio: fermato anziano piromane
di Claudio TADICINI
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Martedì 18 Luglio 2017, 14:06
Lo hanno bloccato prima che potesse scatenare un inferno. Munito di accendino ha tentato di dare alle fiamme il Parco di Rauccio, ma per fortuna i carabinieri lo hanno fermato in tempo: aveva appena dato fuoco ad alcune sterpaglie a bordo strada, nei pressi del parco regionale. Il resto, di lì a poco, lo avrebbe fatto il vento. Nei guai è finito un pensionato di 68 anni, denunciato a piede libero dai militari del Gruppo Forestale di Lecce, con l'accusa di tentato incendio. Colto sul fatto dalla pattuglia mentre appiccava il rogo, l'uomo ha tentato di disfarsi del “corpo del reato”, gettandolo nei campi. Ma è stato inutile. Tutto è accaduto all'interno del Parco naturale regionale “Bosco e paludi di Rauccio”, sul litorale adriatico del Salento, tra le marine leccesi di Spiaggiabella e Torre Chianca, in località “Masseria La Loggia”. I carabinieri forestali della stazione del capoluogo salentino – che erano impegnati in un servizio di controllo specifico, finalizzato alla prevenzione ed alla repressione del fenomeno degli incendi boschivi stagionali – hanno sorpreso il 68enne mentre si trovava accovacciato vicino ad alcune sterpaglie sul ciglio della strada. Intento ad armeggiare con un accendino, col quale tentava ripetutamente di scatenare le fiamme. Alla vista dei carabinieri, come detto, l'uomo ha provato a negare l'evidenza ed ha tentato invano di disfarsi dell'accendigas, che però è stato subito recuperato dai militari. I danni provocati dall'indole piromane del pensionato, fortunatamente, sono stati contenuti: l'incendio che aveva appiccato all'erba secca si è spento da sé, senza causare molti danni. Il provvidenziale intervento dei carabinieri, poi, ha evitato che l'uomo ci riprovasse, scongiurando così l'imminente incendio nel parco regionale. Un rogo che avrebbe avuto certamente effetti devastanti, considerato il forte vento di tramontana che spirava, l'alta temperatura nonché il tipo di vegetazione presente: sterpaglie, canneto e cespugli di macchia mediterranea. Il 68enne, colto in flagranza di reato, è stato quindi accompagnato in caserma, dove è stato identificato e denunciato all'Autorità giudiziaria. Neppure due settimane fa, in località “Montegrappa”, a Frigole, era stato denunciato un altro attempato piromane, per avere appiccato le fiamme ad alcune sterpaglie nei pressi di un'altra zona boschiva.
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