«Sicurezza, qui il piano ha funzionato»

I vice questori aggiunti Marta De Bellis, Eliana Martella e Nara Adinolfi
I vice questori aggiunti Marta De Bellis, Eliana Martella e Nara Adinolfi
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Lunedì 29 Agosto 2016, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 15:36
"Gli obiettivi sono stati raggiunti. Insieme alle altre forze dell'ordine, a Gallipoli abbiamo ripristinato la legalità che, forse, negli anni scorsi si era persa per strada". Hanno fatto il punto sui risultati ottenuti dal patto per la legalità siglato in Prefetura dal Ministero dell'Interno Angelino Alfano, i vicequestori aggiunti Marta De Bellis (dirigente del Commissariato di Gallipoli), Eliana Martella (responsabile della comunicazione della Questura di Lecce) e Nara Adinolfi (dirigente del Reparto prevenzione crimine) .
Grazie alla presenza dei rinforzi consistiti in 18 poliziotti del Reparto prevenzione crimine, 10 del Reparto Mobile di Taranto e 10 arrivati da altre sedi, è stato possibile attuare un piano di controlli che ha riguardato lo spaccio di droga, i parcheggiatori abusivi, l'affitto delle case, l'abusivismo commerciale ed i locali che hanno organizzato gli eventi con migliaia di spettatori.
Quattordici i parcheggiatori trovati senza autorizzazione ed ai quali sono stati sequestrati circa 11mila euro. Due le aree di sosta camper multate con 6.200 euro perchè non hanno comunicato i nomi degli ospiti. Un aspetto, quest'ultimo, sul quale si sono particolarmente concentrati i controlli perché rientrano nel piano nazionale antiterrorismo. In questo ambito sono stati impiegati i metal detector durante i concerti e gli eventi più grossi.
Sul fronte della droga, 10 gli arresti e due le denunce. Si tratta di extracomunitari arrivati dal Gambia e dall Nigeria che sostavano sul lungomare e davanti ai locali più frequentati, per vendere hashish, marijuana e cocaina.
Ai locali come ristoranti, bar e pizzerie sono state elevate multe per 56mila euro.
"Un turismo più pulito, ma il percorso è ancora lungo", il commento della dirigente di polizia, Marta De Bellis.
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