A Lecce il museo provinciale è invaso dai Pokemon

A Lecce il museo provinciale è invaso dai Pokemon
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Luglio 2016, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 18:21

E’ Pokemon mania anche al Museo Castromediano di Lecce. Una vera e propria invasione di mostricciatoli digitali si sta verificando in questi giorni negli oltre 5.000 mq di sale espositive.
Tra collezioni archeologiche, pinacoteca, antiquarium e chiesetta è aperta la caccia alle più famose creature digitali del mondo, protagoniste indiscusse del videogioco nintendo “Pokemon Go”, vero e proprio successo planetario dell’estate 2016.

 

“E’ un’occasione da cogliere al volo per far conoscere ai più piccoli il nostro straordinario contenitore di storia e di arte. potremmo oggi affermare che al Museo Castromediano è raccontata la storia del Salento dal Paleolitico al terzo millennio”, questo il commento della consigliera provinciale delegata alla Cultura, Simona Manca.
“E’ bello e significativo vedere intere famiglie aggirarsi tra le nostre sale espositive, gli adolescenti certamente attenti alla realtà virtuale che li coinvolge, e i genitori affascinati dal nostro patrimonio, ma siano sicuri che la realtà e la bellezza delle nostre opere e dei nostri reperti terrà testa a tutti i “Pokestop””, conclude Simona Manca.

il Museo provinciale “Sigismondo Castromediano”, ancora una volta, rimane aperto per ferie. Infatti è possibile visitarlo gratuitamente ogni giorno dalle ore 8.30 alle 19.30, dal lunedì al sabato e la domenica dalle 9 alle 13.30.
Inoltre sino al 30 settembre prossimo sarà possibile visitare, oltre l’intero patrimonio storico, artistico e culturale di questo gioiello della Provincia di Lecce, anche la mostra retrospettiva “Leandro unico primitivo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA