Giallo al seggio: consegnata matita comune e non quella copiativa

Va al seggio e gli consegnano una normale matita e non quella copiativa che lascia un segno indelebile sulla scheda. E' accaduto in una scuola elementare di Salve, precisamente nella IV sezione dove il 41° elettore che si era presentato per esprimere il voto ha notato che la matita non era quella “d'ordinanza”. Ha immediatamente segnalato l'anomalia al presidente del seggio che lo ha rassicurato dicendo che la matita era stata fornita dal ministero dell'Interno. Così l'uomo è entrato nella cabina elettorale, ha votato e poi ha fatto una croce anche su un foglio bianco.

A quel punto è uscito dalla cabina e alla presenza del presidente del seggio ha cancellato il segno che aveva fatto sul foglio bianco. Imbarazzo e sconcerto, questa la reazione, ma l'elettore è stato fermissimo: ha voluto che la circostanza fosse verbalizzata con la contestuale attestazione che sino a quel momento chi aveva votato (40 persone) lo aveva fatto utilizzando una matita cancellabile. 

Della circostanza è stato avvisato il sindaco di Salve, Vincenzo Passaseo, che si è recato personalmente al seggio in questione per verificare l'accaduto. Accertati i fatti il presidente del seggio ha convocato i rappresentati di lista dei due fronti e li ha messi a parte dell'accaduto. Il timore dell'elettore è che si possa modificare la volontà espressa cancellando il voto e modificandolo, ma il presidente del seggio ha escluso che questo possa verificarsi e ha ribadito che nella dotazione di cancelleria fatta dal ministero dell'Interno c'erano anche matite comuni.