Mdma e cocaina davanti alla discoteca: arrestato 18enne

Mdma e cocaina davanti alla discoteca: arrestato 18enne
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Lunedì 21 Agosto 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 14:13
Di questo passo l’estate gallipolina potrebbe concludersi senza nemmeno l’arresto di uno spacciatore del posto. Perché polizia e carabinieri fino ad adesso hanno fermato africani del Gambia, del Senegal o del Nigeria. E nella notte fra sabato e domenica l’aliquota operativa dell’Arma di Gallipoli ed i colleghi della stazione di Nardò hanno raggiunto Lecce per fare ingresso nel carcere di Borgo San Nicola, con a bordo un’altra persona accusata di spaccio. Un napoletano. Giovanissimo, ma ben fornito di tutta la droga-dance: Gennaro Vitale, 18 anni, nome sconosciuto fino all’altra notte agli archivi informatici delle forze dell’ordine. 
Tutti italiani, a questo giro, i fermati. Tre ragazzi di Cinisello Balsamo (in provincia di Milano) sono stati fermati sul lungomare Galileo Galilei e denunciati nel pomeriggio di sabato dai poliziotti del Commissariato di Gallipoli per il possesso di 44 grammi di hashish e tre di marijuana
Ben più consistente e variegata la droga trovata al 18enne napoletano: 53 dosi di mdma (ecstasy, in pratica), per 12 grammi di peso; 20 dosi di cocaina (13 grami, il peso) e 9 dosi di marijuana (11 grammi), confezionate tutte con il cellophane; e 6 dosi di hashish (8,4 grammi). Tutto sequestrato insieme a 270 euro in contanti, perché ritenuti il guadagno della vendita della droga.
Sentito il parere del pubblico ministro di turno, Carmen Ruggero, il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
 
I guai per questo turista a caccia di affari nella piazza dove l’estate c’è la maggiore domanda di droga, sono cominciati verso l’una e mezzo nel parcheggio di una discoteca. Avendo previsto l’arrivo di centinaia di giovani e la possibilità che sarebbe partito l’assalto all’offerta di stupefacenti, i carabinieri di Gallipoli si sono immedesimati in quell’ondata del divertimento: abbigliamento da sabato notte in discoteca all’aperto ed atteggiamento rilassato. Con un occhio, però, sempre vigile, ai possibili contatti sospetti fra persone.
Ed infatti, è stato il passaggio di un pacchetto da Vitale ad un’altra persona a far abbandonare agli investigatori i panni dei discotecari.
A mettere in moto i controlli dei poliziotti delle Volanti è stata invece una lite scoppiata fra uno dei turisti di Cinesello Balsamo con un gallipolino. Un litigio risoltosi male per il turista, perché ha riportato una lesione alla testa giudicata guaribile in dieci giorni. E il guaio se n’è tirato appresso altri: la denuncia per spaccio, in concorso con gli amici, che comporterà l’iscrizione sul registro degli indagati e la necessità di definire, nel modo più indolore, la vicenda giudiziaria.
Ultima settimana di pienone ed ultima settimana di controlli così serrati. A meno di proroghe. E chissà se si riuscirà a capire perché la piazza di Gallipoli ad esclusiva disponibilità di quello che fu il clan padovano, per la seconda estate consecutiva vede per strada e vede finire in carcere africani e, talvolta, napoletani.
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