Fornari attacca Giliberti, i comunisti sostengono Ruberti

Fornari attacca Giliberti, i comunisti sostengono Ruberti
di Francesca SOZZO
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Domenica 5 Marzo 2017, 18:48 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 18:21
Candidati contro. Fornari difende Salvemini e attacca Giliberti che aveva accusato il candidato del centrosinistra. Insomma, la campagna elettorale entra nel vivo e le pedine iniziano a muoversi. Il candidato del centrodestra Mauro Giliberti, nel corso del dibattito pubblico organizzato da Quotidiano presso il Castello di Carlo V, aveva mosso l’accusa a Salvemini di «nonsipuotismo. Chi si candida deve avere dei sogni e tu non li hai», aveva accusato Giliberti. A difendere Salvemini, all’indomani dell’incontro, è Giuseppe Fornari del movimento civico “Una buona storia per Lecce”.
«Vede, caro Giliberti, tutti noi sappiamo che lei (in realtà, come lei, tutti i candidati) - scrive Fornari - dovrà recuperare un gap di conoscenza e di competenza rispetto a Salvemini che le ci vorrà una vita. Salvemini ha vissuto con passione, serietà ed impegno vero il suo lavoro di consigliere comunale di opposizione. Vada a vedere le carte, non si limiti a ripetere la litania perroniana del “non sai dire altro che no”, “sei solo un politico contro” - prosegue Giuseppe Fornari - Ma quel che più conta è che ci sono gli atti, le proposte, gli ordini del giorno di Carlo Salvemini. Giliberti, trovi un po’ di tempo per andarseli a leggere». Potrebbe anche capitare, fa notare Fornari, che lo stesso Giliberti possa considerare «pessime le proposte» avanzate da Carlo Salvemini «facendo attenzione però, perché sono state approvate anche da quelli della sua parte, ma almeno si risparmierà la brutta figura di apparire, fin dall’inizio di questa lunga campagna elettorale, come uno che non si documenta o che, peggio, racconta frottole. Lecce e i leccesi - conclude Fornari - di balle ne hanno piene le tasche mi creda».
Sempre in ambito della sinistra poi, il candidato di Lecce Bene Comune Luca Ruberti potrà contare sull’appoggio del partito di Rifondazione Comunista. «Da comunisti - scrive in un comunicato la segretaria Roberta Forte - riteniamo che Ruberti incarni al meglio i principi e i valori di partecipazione e solidarietà che contraddistinguono la sinistra». E poi prosegue: «Per questa ragione sosterremo in maniera forte e convinta la sua candidatura, certi che i cittadini leccesi sapranno apprezzare la sua coerenza ed individuare in lui il migliore rappresentante di quella alternativa reale al blocco di potere, rappresentato indistintamente dal Partito Democratico renziano come dalla destra, che opprime da decenni la città, mortificandone le chance di sviluppo sociale ed economico».
Insieme a Rifondazione comunista scenderà in campo anche il Pci, Partito comunista italiano. La federazione provinciale e la sezione di Lecce sosterrà Ruberti nella sua corsa a Palazzo Carafa anche inserendo nella lista di Lecce Bene Comune alcuni rappresentanti del Pci di Lecce.
Il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle Fabio Valente invece sarà impegnato questa mattina in un incontro con i cittadini leccesi. L’appuntamento è fissato alle 10 nei pressi di Porta Rudiae. Sarà l’occasione per discutere delle necessità della città ma anche dei programmi, delle richieste della cittadinanza a chi andrà a governare Palazzo Carafa nel dopo Perrone.
Incontri pubblici anche per Movimento Popolare Leccese e Futuro Giovanile, movimenti che, secondo i bene informati fanno riferimento al consigliere comunale con delega alle marine Antonio Lamosa. I due movimenti saranno in piazza Sant’Oronzo con il programma “Per una Lecce del Futuro”. Nel corso della mattinata - dalle 10 alle 13 - verranno illustrate le idee e i progetti del movimento per il capoluogo.
Inoltre verrà effettuata un’indagine conoscitiva sul progetto che prevede la realizzazione di un impianto di biometano e com-post, nella zona industriale tra il comune di Surbo e Lecce, progetto verso il quale il Movimento Popolare Leccese manifesta la sua ferma contrarietà.
 
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