Festa a sorpresa al tribunale di Lecce per Cataldo Motta, l'ex capo della Procura andato in pensione lo scorso 15 dicembre dopo una lunga e onorata carriera che lo ha visto per decenni in prima linea contro la criminalità organizzata. Tutta la squadra, i sostituti procuratori, gli aggiunti, i gip e i giudici dela seconda sezione penale, i capi della Polizia giudiziaria, la scorta, il personale amministrativo, sono riusciti ad aggirare il suo divieto di organizzare una festa d'addio, convocando lo staff per gli auguri di Natale.
Commoventi anche i doni al festeggiato: due pergamene con una dedica affettuosa e anche un quadro in cui è stata ricostruita la scala gerarchica dei magistrati salentini, con Motta naturalmente in testa. Da parte sua nemmeno una parola, ma molti sorrisi per celare la commozione. Con il pensionamento di Motta, d'altronde, per la magistratura salentina, e non solo, si chiude una pagina fondamentale per la storia del territorio.