Sono cominciate oggi all'alba le operazioni di sgombero dei locali dell'ex ospedale Galateo a Lecce. Un intervento necessario e non più rinviabile nei locali del complesso di Viale rossini che attraverso i fondi del Pnrr (già previsti 15 milioni di euro) sarà rimesso a nuovo dal Comune di Lecce. L’obiettivo è rimettere in funzione il maestoso edificio - che si sviluppa su una superficie di 12.080 metri quadrati e 3.790 metri quadrati di terrazze e conta una superficie scoperta di pertinenza di circa 30mila – sfruttando gli spazi per rispondere più efficacemente alla domanda di casa dei leccesi. E il progetto di rigenerazione dell’ex Galateo prevede la realizzazione di 70 alloggi diversificati, tra social housing per giovani coppie, anziani, famiglie monogenitoriali e alloggi per studenti, spazi comuni, cucine e lavanderia, biblioteca, aule studio, asilo nido, palestra e ambulatorio medico, spazi multifunzionali, per il commercio di prossimità e per laboratori artigianali, spazi per associazioni e start up, oltre alla terrazza di uso pubblico.
Le operazioni di sgombero
A coordinare le operazioni di sgombero gli agenti della sezione volanti della questura leccese assieme agli agenti di polizia locale. All'interno dell'immobile sono stati rivenuti indumenti, brandine e coperte: segno evidente che la struttura era utilizzata da alcune persone come riparo, sopratutto durante le ore notturne.
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«Stamattina, in collaborazione con le forze dell’ordine e la Protezione Civile e con il prezioso supporto di Arci e dei volontari di Casa Comune, che da mesi affiancano l’ Amministrazione nella ricerca di soluzioni per accompagnare alcuni degli occupanti verso i servizi offerti dal settore welfare e dalle associazioni di volontariato, abbiamo accertato che nell’immobile non si trovassero persone in stato di bisogno e difficoltà.