Arresti di spacciatori, latitanti, ladri e per le estorsioni ai lidi: premiati 34 poliziotti

Arresti di spacciatori, latitanti, ladri e per le estorsioni ai lidi: premiati 34 poliziotti
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Giovedì 26 Maggio 2016, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 19:57

Tredici i riiconoscimenti sono stati concessi a 34 poliziotti dela Questura di Lecce nel corso della festa di stamattima per il "164 anniversario della fondazione della polizia di Stato".

 

Per l'arresto di uno dei tre rapinatorii dell'agenzia assicurativa di Lequile che quella sera del 6 febbraio di due anni fa aprirono il fuoco contro i carabinieri, è stato assegnato l'encomio solenne al vicequestore aggiunto e capo della Squadra Mobile, Sabrina Manzone. Promossi per meriti straordinari i vice sovrintendenti Luigi Arcuti, Fabio Cappello ed Antonio Alessandro Centonze.
Per aver prestato le manovre di primo soccorso ad un partecipante colto da malore durante la gara podistica di Mancaversa (marina di Taviano)  del 18 agosto del 2013, ha ottenuto la promozione per meriti straordinari il vice sovrintendente Loffredo Grezio.
Per il blitz del 26 febbraio 2014 contro 22 persone accusate di mafia, droga ed estorsioni agli stabilimenti balneari è stato concesso l'encomio al primo dirigente Rocco Carrozzo, ai vice sovrintendenti Tommaso Conte e Cosimo Spedicato, nonchè agli assistenti capi Anna Rita Greco, Maurizio Mongiano ed Antonio Pascali.
Per arresto dell'1 settembre del 2014 di una persona accusata di detenzione di materiale pedopornografico, hanno ottenuto l'encomio l'ispettore superiore Salvatore Madaro, il sovrintendente Antonio Quarta e l'assistente capo Raffaele Colonna.
Per l'arresto del 9 aprile del 2014 preceduto da un lungo inseguimento, di un uomo accusato di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e lesioni aggravate, è stato riconosciuto l'encomio all'ispettore capo delle Volanti Agostino Sciumbarruto ed all'assistente capo Andrea Tondo.
Per aver salvato tre persone intrappolate nell'incendio scoppiato in una casa di Otranto il 16 ottobre del 2014, è stato concesso l'encomio all'assistente capo Salvatore Vadrucci.
Per la cattura del 27 agosto del 2012, a Cosenza, di un latitante ricercato per tentato omicidio, ha ottenuto l'encomio il vicequestore aggiunto Antonio Miglietta, attuale capo della sezione "criminalità organizzata" della Squadra mobile.
Per l'arresto del 15 ottobre del 2014 a Lecce di tre persone accusate di lesioni gravissime, estorsione e rapina, è stato assegnato l'encomio ai vice sovrintendenti Antonio Petrachi e Massimo Toma, nonché all'assistente capo Mario De Leonardis.
Per l'arresto del 23 giugno del 2014 di un uomo accusato di detenzione di arma clandestina e di droga, è stato premiato con l'encomio l'ispettore capo delle Volanti Claudio Perrone, mentre la lode è stata assegnata all'assistente capo Roberto Trovè ed all'agente scelto Raffaele Potì.
Per l'impegno messo nell'operazione che il 12 dicembre del 2012 vide a Reggio Calabria l'arresto di numerose persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, ha ottenuto la lode il sovrintendente Paride Garrisi.
Per il blitz del 29 marzo del 2014 a Taurisano, con l'arresto di quattro persone accusate di lesioni gravi e violazione di domicilio aggravato dall'uso delle armi, è stata assegnata la lode al sostituto commissario Rosanna Buffo, all'ispettopre capo Donato Causo, al vice sovrintendente Carmelo Attanasio Colaci ed all'assistente capo Moreno Giovanni De Vitis.
Per gli arresti del 3 novembre del 2014 a Galatina di tre persone indagate per rapina e ricettazione, hanno ottenuto la lode l'ispettore capo Silvio Montinari con gli assistenti capi Sandro Leone, Bruno De Noia ed Antonio Manta.
Infine per il soccorso prestato il 4 aprile del 2014 agli alunni di una scuola sorpresi da una fuga di gas metano, è stata concessa la lode agli assistenti capi Giovanni Linciano, Oronzo Fanciullo e Sabrina Lezzi.

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