Dopo il mercato, i parcheggi: via le auto da piazza Libertini

Dopo il mercato, i parcheggi: via le auto da piazza Libertini
di Paola ANCORA
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Venerdì 18 Agosto 2017, 21:44 - Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 13:51

Via i parcheggi in piazza Libertini. Presto l’area compresa fra il Castello Carlo V e via Cavallotti diverrà off limits alle auto. La decisione della Giunta è ormai presa e arriva dopo la bocciatura, da parte della Soprintendenza, del progetto di area a parcheggio predisposto dall’amministrazione Perrone nei mesi scorsi.
Il braccio operativo del ministero per i Beni culturali, che ha finanziato il recupero del Castello oggi ultimato, per quel progetto aveva infatti autorizzato un numero limitatissimo di posti per la sosta, tutti localizzati intorno alla statua di Giuseppe Libertini. «Un numero residuale - spiega il sindaco Carlo Salvemini - che sarebbe stato comunque un pugno nell’occhio per questo angolo di città».
Intento dell’amministrazione, quindi, è sgomberare la zona da tutte le auto «per preservare l’area, anche a fronte degli investimenti realizzati fin qui per il recupero di importanti beni monumentali» continua Salvemini. Tanto più che, a breve, aprirà anche il cantiere del Palazzo delle Poste dove un privato realizzerà appartamenti di lusso vista Castello. Certo, bisognerà capire dove troverà “sfogo” il flusso di veicoli che ogni giorno intasa la città, in attesa dell’apertura dell’ex Enel.
Intanto, quello in via di redazione sulla sosta, è il secondo provvedimento che la Giunta ha confezionato per questo snodo centrale della vita cittadina, dove di giorno si svolge il mercato e di sera, fino a oggi, trovavano posto decine di auto, a pochi passi dal centro e spesso costrette a sottostare al ricatto silenzioso dei parcheggiatori abusivi, molto attivi sia in piazza delle Poste che lungo via Marconi.
 
Nei giorni scorsi l’amministrazione non ha rinnovato l’autorizzazione h24 all’occupazione di suolo pubblico garantita negli ultimi anni agli ambulanti che animano il mercato giornaliero di piazza Libertini. A partire dal 15 di agosto, furgoni e bancarelle devono sgombrare la zona entro le 14, lasciando poi libero il passaggio e la piazza. Dopo la lettera indirizzata agli ambulanti per avvisarli dell’avvenuto, mancato rinnovo del permesso, partiranno i controlli della Municipale, mentre già ieri gli operatori della Monteco erano al lavoro, alle prime luci del giorno, per ripulire gli spazi fino a oggi nascosti dalle pagode in plastica del mercato. Viottoli e marciapiedi pieni di rifiuti, proprio ai piedi del maniero cinquecentesco.
Da ieri e fino a domenica, piazza Libertini ospiterà concerti dei big della musica italiana. Dopo, una volta smontato il palco, si potrà capire quali effetti avranno le decisioni dell’amministrazione sul panorama di questa porzione di Lecce, entro la quale ricadono il Castello, il Palazzo delle Poste - anche questo vincolato -, il Teatro Apollo.
«Abbiamo così cercato - aggiunge il sindaco Salvemini - di dare risposte anche ai residenti della zona, che chiedevano più attenzione sentendosi “sotto assedio”, fra auto e bancarelle. Dopo la pulizia straordinaria dell’area, penseremo anche a un arredo urbano più utile e gradevole della piazza, da concordare con la Soprintendenza». Bisognerà, sul punto, capire anche i tempi del cantiere pronto ad aprire per il Palazzo delle Poste, così da non vanificare lavori e impegno di denaro pubblico.
Sempre per settembre, è prevista poi l’ordinanza per il divieto di fermata lungo via Alvino, intorno all’Anfiteatro, che seguirà quella già in vigore per l’area intorno a Palazzo Carafa e per le piazzette Castromediano e Riccardi, “libere” dalle lamiere dopo anni di sosta selvaggia.

 

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