Bustoni di pattume, pneumatici, tubi in plastica e alluminio, cassonetti colmi di spazzatura tutto a ridosso del cimitero della città del Santo dei Voli. Ma a fare la differenza in questo scenario, tra tutti questi rifiuti è la lapide di un povero cittadino defunto e, forse per un caso o forse volutamente, affianco il volto del Cristo in legno scolpito sicuramente appartenente ad un crocefisso anch’esso in mille pezzi tra i rifiuti. Immagini che purtroppo destano scetticismo e forse anche un po’ difastidio per l’intera cittadinanza che generalmente considera il cimitero come luogo di culto e di raccoglimento. Vedere un’immagine sacra per terra, tra i rifiuti, non è il massimo per chi si reca in un simile luogo per pregare, magari anche gli stessi parenti del defunto nel vedere la lapide del proprio caro in mille pezzi.
«Repulsione ed incredulità – dice il consigliere comunale Vincenzo Nobile – nel vedere lo schifoso scenario che si presenta a ridosso del nostro Cimitero. Proprio non ci volevo credere. Eppure nel mese di dicembre – continua - avevo già denunciato formalmente al Comandante dei Vigili Urbani questa oscenità. Una denuncia che ho anche riproposto all'attenzione del sindaco, Sandrina Schito, e di tutto il Consiglio Comunale. Ma a quanto pare qui nessuno fa nulla. La cosa più raccapricciante è che lo scempio lo ha messo in atto e continua a perpetuarlo sistematicamente proprio la tanto cara Copertino Multiservizi Spa».
Simili situazioni di abbandono di rifiuti sono state denunciate da diversi cittadini di vari quartieri della città. Nei giorni scorsi, ad esempio, alcuni residenti del condominio “Il Portico” situato in zona “Lagorosso” hanno esposto il proprio disagio causato dall’inciviltà di altri concittadini nell’abbandonare rifiuti in maniera scorretta sul ciglio delle strade o sui marciapiedi. Cittadini ormai stanchi di questa inciviltà che non viene controllata o per la quale non c’è nessun intervento da parte di Polizia Municipale, a conoscenza della situazione, per tutelare chi invece rispetta il saper vivere civilmente.