Da Eboli al Salento per borseggiare durante gli eventi folk: prese madre e figlia

Da Eboli al Salento per borseggiare i partecipanti a sagre e concerti. Ieri i Carabinieri della Stazione di Corigliano d’Otranto, al termine di una specifica attività di indagine, hanno tratto in arresto due donne, accusate di avere borseggiato una donna durante la tradizionale Notte di San Roicco, che si tiene ogni anno a Ferragosto a Torre Paduli.
I fatti risalgono al 15 agosto 2016, quando nella frazione di Ruffano, nella calca di persone, una 64enne di Melpignano era stata borseggiata mentre si apprestava a visitare il noto santuario. Due donne, una sulla cinquantina e l'altra molto più giovane, erano riuscite a sfilarle il portafogli contenente 300 euro in contanti e la carta bancoposta con relativo codice pin. Approfittando di quest’ultima circostanza, le due malviventi, tra il 15 ed il 16 agosto, effettuavano 5 prelievi dalle poste di Maglie, per un totale di 1100 euro ai danni della ignara vittima. A seguito della denuncia, sono scattate immediatamente le indagini da parte dei militari di Corigliano d’Otranto che hanno identificato gli sportelli atm presso i quali erano stati effettuati i prelievi estrapolando le immagini delle telecamere istallate. Da lì sono state estrapolate le foto dei volti delle due donne. E’ stata avviata subito una analisi degli identikit, che ha portato - ancora una volta durante un affollato evento folk, la “Notte della Taranta”, al riconoscimento delle due donne da parte dei carabinieri di Corigliano che prestavano il servizio di sicurezza.

I riscontri successivi sono stati determinanti per fornire all’autorità giudiziaria tutte le fonti di prova ritenute sufficienti a richiedere al Gip l’emissione della misura cautelare in carcere. Pertanto ieri mattina, all’alba, i Carabinieri della Stazione di Corigliano d’Otranto, coadiuvati dai militari della locale Compagnia Carabinieri, hanno rintracciate a Eboli, le due donne, Rita Petrillo classe 1963 e Veronica Morelli, classe 1986, rispettivamente madre e figlia, con precedenti specifici per analoghi reati, e le hanno tratte in arresto.