Country club, la Regione dà il via libera ai lavori: corsa per aprire in estate

Country club, la Regione dà il via libera ai lavori: corsa per aprire in estate
di Elio PAIANO
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Martedì 5 Aprile 2022, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 11:10

Il Country Club di Otranto si appresta a rinascere. Il progetto di ripristino della struttura ha compiuto un ulteriore passo in avanti acquisendo il parere dell'Ufficio di Valutazione d'Impatto Ambientale della Regione.
La struttura, abbandonata da tanti anni, era un fiore all'occhiello dell'intero complesso turistico di Alimini. Al suo interno una grande piscina (anche coperta), una discoteca, il più grande maneggio del Salento, le aree ristorante ed i campi da tennis. Con il tempo, tuttavia, l'intera struttura è diventato solo un luogo abbandonato.

Il recupero

Ora, il progetto di recupero presentato al Comune di Otranto e trasmesso alla Regione per il parere di Via (Valutazione di impatto ambientale) e Vinca (Valutazione di incidenza), è stato giudicato, dall'ufficio regionale Via: Pur non essendo direttamente connesso con la gestione e conservazione della Zsc Alimini, non determinerà incidenza significativa. Ovvero non pregiudicherà il mantenimento dell'integrità del sito con riferimento agli specifici obiettivi di conservazione dello stesso, la sintesi del parere.
Per questo motivo, l'intero progetto può procedere con la riqualificazione dell'area poiché lo stesso ufficio regionale ha ritenuto (con il parere espresso nella determinazione del dirigente Servizio Via e Vinca) di non richiedere l'attivazione della procedura di valutazione appropriata, per il progetto di ristrutturazione del complesso sportivo denominato Country Club in agro di Otranto, su istanza della Blumar.
Nessuna incidenza, dunque, con la Zona di Protezione Speciale di Alimini. L'intervento, prevede sia il recupero dei manufatti esistenti, che la rifunzionalizzazione delle attività sportive. Le costruzioni esistenti, inoltre, saranno tutte recuperate senza variare il loro assetto volumetrico, rimettendo in funzione gli edifici già esistenti.

I numeri


L'intervento, la volumetria complessiva di questi manufatti è pari a mc 7590,00, permetterà di fare nascere un'area ristoro, 32 posti letto ed un parcheggio per 150 auto.

Insomma, bastano già gli edifici esistenti per creare una interessante area turistica proprio a ridosso della pineta e del mare, semplicemente restaurando ed adeguando l'esistente. Tennis, nuoto, calcetto, palestra e la novità del paddle per un centro sportivo destinato al segmento del lusso e dell'extralusso. Il luogo dove le star del cinema, della musica e della televisione, in vacanza in Puglia e nel Salento, potranno giungere, già a partire dalla prossima estate, per una partitella al tramonto, un mini torneo tra amici o soltanto per tenersi in forma. La rinascita dello storico country club di Otranto - un'icona del divertimento vacanziero a cavallo tra anni Ottanta e Novanta - riparte dallo sport come attrattore per rispondere alla domanda di un turismo internazionale di target alto che, insieme alle spiagge e alla natura, chiede sempre più servizi, anche di svago, qualificati. Il conto alla rovescia, qui nel cuore degli Alimini, a ridosso dell'Adriatico, è già cominciato: fino a qualche settimana una vegetazione quasi-giungla dopo l'abbandono quasi ventennale, ora pronto per la riapertura.

Il tennis


Particolare attenzione sarà dedicata al tennis: è lo sport tra i più amati per il quale si profila all'orizzonte un percorso importante. Non ci sarà più, tuttavia, la piscina coperta, perché l'area coperta da tensostruttura sarà utilizzata per creare uno spazio-ristoro all'aperto. Si tratta di un intervento atteso da anni e bloccato sia dalle lungaggini burocratiche dovute all'iniziale inclusione del complesso nella vendita totale delle proprietà di Invitalia.
Dopo lo sblocco e la vendita separata, dunque, la struttura si appresta a rinascere, per essere pronta, almeno nella sua configurazione minima, già nel corso della stagione turistica in corso o al massimo per la prossima estate.
 

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