Un dipendente della loro azienda si ammala di Covid e i titolari decidono, in segno di riconoscenza, di fare una donazione all'ospedale in cui è stato curato. È accaduto oggi al Dea Vito Fazzi di Lecce dove l'azienda Cantina Coppola 1489 ha consegnato 10 televisori destinati all'ospedale in cui a novembre Giovanni, infaticabile collaboratore da una vita, è stato ricoverato e da dove è rientrato guarito. Un atto di generosità e di vicinanza per i pazienti ricoverati.
«La donazione da parte di Cantina Coppola 1489 all'azienda sanitaria leccese è un segno di riconoscimento per il lavoro svolto dal personale sanitario medico e paramedico che durante questi lunghi mesi di pandemia è diventato ancor più rischioso e complicato. Ma soprattutto - dice Giuseppe Coppola, amministratore dell'azienda - vuole essere un piccolo contributo al benessere e alla qualità della permanenza ospedaliera dei pazienti costretti alla lungodegenza, ancor di più nei reparti di isolamento abitati spesso da solitudine e grande tristezza. Nel mese di novembre un nostro dipendente ha contratto il Covid 19. Siamo stati tutti sottoposti a tampone, direzione e staff, per fortuna con esito negativo. A causa dell'aggravarsi dei sintomi però, dopo oltre 10 giorni in casa, per il collaboratore contagiato si è reso necessario il ricovero che è durato circa venti giorni.