Ostetricia addio: da sabato stop ai ricoveri. I dubbi di mamme e famiglie

Ostetricia addio: da sabato stop ai ricoveri. I dubbi di mamme e famiglie
di Enzo SCHIAVANO
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Mercoledì 20 Settembre 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 18:39
Dopo circa mezzo secolo non si nascerà più all’ospedale “Ferrari” di Casarano. Dalla mezzanotte di sabato prossimo saranno interrotti i ricoveri presso l’unità operativa di Ostetricia-Ginecologia. Contestualmente non saranno accettati ricoveri nel reparto di Pediatria. 
Così ha stabilito la direzione generale dell’Asl di Lecce con la deliberazione 2044 di due giorni fa. E sempre da sabato prossimo inizierà anche la progressiva dismissione delle pazienti ricoverate e dei piccoli pazienti di Pediatria. Nel periodo compreso tra il 23 settembre e il 30 settembre, data ufficiale di chiusura dei reparti, si gestiranno solo le eventuali emergenze. Dal prossimo mese delle due unità operative rimarranno soltanto gli ambulatorio di base.
Cambierà tutto nel giro di pochi giorni e in queste ore le donne in attesa di partorire - e ovviamente le loro famiglie - sembrano allo sbando. Con il rischio, per i giorni che precedono un parto imminente, di dover cambiare anche medici e specialisti. O, meglio, di dover ricominciare tutto daccapo dopo essere state seguite, per mesi, da una determinata equipe.
Sono state avviate le operazioni di disattivazione del punto nascita di Casarano messe a punto dall’Asl di Lecce dopo aver consultato, in varie riunioni tra i mesi di luglio e agosto, i soggetti interessati (Comune di Casarano, organizzazioni sindacali, dirigenti medici). Dalla mezzanotte di sabato prossimo, quindi, non si nascerà più a Casarano. Contestualmente le pazienti ancora ricoverate saranno gradualmente dimesse. 
Da sabato e fino al 30 settembre medici e operatori sanitari manterranno i propri turni di lavoro per far fronte alle eventuali emergenze che dovessero giungere all’ospedale di Casarano con mezzi propri. Stessa sorte subirà anche l’unità operativa di Pediatria.
In questo reparto, dalla mezzanotte di sabato prossimo, saranno interrotti tutti i ricoveri e progressivamente saranno dismessi i pazienti ancora ricoverati.
 
Da sabato 23 a sabato 30 gli operatori sanitari manterranno il loro turno di lavoro per le eventuali emergenze.
Il provvedimento della direzione generale dell’Asl leccese ha stabilito inoltre che dalle 8 del 23 al “Ferrari” di Casarano non si accetteranno più ricoveri per i reparti dismessi, in quanto «tutti i ricoveri ordinari e urgenti afferiranno alle Unità Operative di Ostetricia-Ginecologia e di Pediatria dell’ospedale di Gallipoli o di altri presidi ospedalieri aziendali».
Tuttavia, dalle consultazioni con i soggetti interessati, l’Asl ha redatto una proposta post-dismissione. L’unità operativa di Ostetrici e Ginecologia, dal 1° ottobre 2017, sarà dotata di Day service e di alcuni servizi ambulatoriali. In Ostetricia rimarranno, tra gli altri, ecografie morfologiche, ecografie ostetriche, ambulatorio di gravidanza fisiologica, ambulatorio di gravidanza alto rischio, diagnostica prenatale con amniocentesi. Ginecologia sarà dotata di screening K portio, visite ginecologiche, ecografie ginecologiche, colposcopie e biopsia portio, isteroscopie.
Nel reparto di Pediatria saranno garantite «le attività di tipo ambulatoriale e di day service di endocrinologia pediatrica e le attività di consulenza in favore di Chirurgica Pediatrica». L’Asl, inoltre, ha stabilito che procederà «all’attivazione di tutte le procedure di legge e regolamenti vigenti in materia» al fine di assicurare che il personale interessato sia ricollocato senza disagi. Su questo delicato argomento questa mattina a Lecce (alle 11.30), nella sede della Direzione Generale in via Miglietta, ci sarà la riunione tra i vertici dell’Asl e la delegazione trattante per discutere della mobilità del personale interessato.
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