Casarano, è guerra tra i Meetup del M5S: traballa il candidato

La campagna su Facebook del candidato Giuranno
La campagna su Facebook del candidato Giuranno
di Enzo SCHIAVANO
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Domenica 11 Dicembre 2016, 07:25 - Ultimo aggiornamento: 19:09
È guerra fredda tra i due meetup cittadini del Movimento 5 Stelle. Un recente endorsement del consigliere regionale Antonio Trevisi a favore di Enrico Giuranno ha originato una forte polemica su Facebook con l’altro gruppo pentastellato “Stelle Attive amici di Beppe Grillo”. Giuranno, infatti, è il candidato sindaco solo del meetup “Casarano 5 Stelle”, ma secondo gli attivisti di “Stelle Attive” verrebbe presentato, secondo loro in maniera scorretta, come il candidato di tutto il movimento. Il gruppo di “Stelle Attive”, tra l’altro, ha confermato che a breve annunceranno il loro candidato sindaco, annuncio che metterebbe in difficoltà Giuranno.
In mancanza di un candidato unico del movimento, infatti, si potrebbe giungere o alla decisione di effettuare le “Comunarie”, ossia il voto degli attivisti attraverso la rete, o peggio la rinuncia del M5S a presentarsi alle elezioni a Casarano. Paradossalmente, oggi il candidato meno sicuro di correre per Palazzo dei Domenicani è l’unico ad essere stato annunciato ufficialmente.
 
Finora ai nastri di partenza ci sono quattro coalizioni ed altrettanti candidati alla carica di sindaco. Detto del candidato del M5S, allo stato ci sono altri tre nomi in corsa. Cominciamo da Emanuele Legittimo, avvocato, ex consigliere comunale, esponente della destra sociale, sembra ormai pronto a scendere in campo.
L’annuncio della sua candidatura era atteso da un momento all’altro, ma l’esito del referendum e la crisi di Governo ha raffreddato gli entusiasmi del suo gruppo. L’ex portavoce del Comitato civico “Pro Ferrari” dovrebbe essere sostenuto da una o più liste civiche, ma il suo progetto politico avrebbe poche chance di successo nel caso di “Election day” con “Politiche” e “Comunali” insieme. Il sindaco uscente, Gianni Stefano, dovrebbe correre con il sostegno delle forze di centrodestra, le stesse che formano la maggioranza di Palazzo dei Domenicani (Conservatori e Riformisti, Cdc, Forza Italia, Verdi, “La Puglia prima di tutto”), anche se Forza Italia finora si è dimostrata molto prudente sul discorso alleanze.
Trovato l’accordo, ma manca ancora l’ufficialità, per la candidatura alla carica di sindaco di Mauro Memmi. L’avvocato figlio dell’ex sindaco e deputato Luigi Memmi è sostenuto dal Partito Democratico e dai movimenti “Lberacittà” e “Casarano Sempre”. Gli ultimi giorni di campagna referendaria hanno frenato l’attività della coalizione, in particolare quella del Pd, facendo slittare ai prossimi giorni l’annuncio ufficiale del candidato sindaco. Intanto, l’intento della coalizione, e del Pd in particolare, è quello di allargare a sinistra la coalizione. L’obiettivo è trovare un’intesa con il movimento “Casarano Anno Zero”, con il quale ci sarebbero stati contatti informali. Ma sarà difficile far coabitare sensibilità e valori così diversi.
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