Da questa mattina, infatti, scatta il divieto di transito e sosta dei bus su piazza Palio liberandola finalmente la zona dai mezzi e garantendo - con buona pace del consigliere comunale Roberto Martella (Lecce 2017) che l’aveva più volte denunciato - la sicurezza nell’area su cui si affacciano tre scuole superiori.
Da oggi dunque scatta il divieto di transito a tutti gli autobus extraurbani in piazza Palio e verrà trasferito il capolinea delle Ferrovie Sud Est e della Stp da piazzale Vittime del Terrorismo (Fse) e di via Torre del Parco (Stp) al piazzale adiacente il Palazzetto dello Sport. «Con questo provvedimento - spiega l'assessore al Traffico e alla Mobilità del Comune di Lecce, Luca Pasqualini - abbiamo accolto le richieste dei cittadini e le segnalazioni dei dirigenti scolastici, in particolare la preside del liceo Banzi, che lamentano l'estrema pericolosità per i numerosi studenti - prosegue Pasqualini - che frequentano la zona soprattutto negli orari di entrata e di uscita da scuola a causa del continuo attraversamento della Piazza da parte dei bus extraurbani, nonché i ritardi con cui gli studenti arrivano a lezione a causa del tragitto da percorrere a piedi dal capolinea attuale fino alle rispettive sedi scolastiche. Insomma, da ora in avanti garantiremo maggiore sicurezza a studenti e docenti».
L’ordinanza - la numero 70 del 2016 - entrerà in vigore oggi e porterà diversi benefici per alcune zone della città. Piazza Palio sarà off limits al transito dei bus extraurbani rendendola più sicura per gli studenti, che più facilmente raggiungeranno i plessi scolastici senza dover attraversare la città. Spostare il capolinea di Stp significa liberare il viale interno di via Torre del Parco adiacente la recinzione della sede della Asl, aumentando così anche il numero dei posti auto; mentre altri posti per il parcheggio saranno recuperati su piazzale Vittime del Terrorismo spostando il capolinea delle Sud Est.
Piazza Palio torna a respirare dunque ingorghi e sovraccarichi su strade secondarie, favorendo il transito dei bus su arterie con maggiore capacità e possibilità di deflusso veicolare, favorendo così la riduzione dell'inquinamento atmosferico ed acustico.
Nel frattempo anche l’illuminazione è stata sistemata, ha spiegato il consigliere che aveva denunciato la scarsa visibilità notturna, «ma ora si deve intervenire - ha aggiunto - sulla segnaletica, verticale e orizzontale di cui l’area è priva. Capita ogni giorno che gli automobilisti percorrano la piazza in senso contrario alla circolazione perché non è ben chiara, all’inizio della strada, la segnaletica. Ne avevo parlato con l’assessore Pasqualini e con il dirigente Giovanni Puce. Aspetto - ha concluso Martella - che venga sistemata la segnaletica insieme alle strisce pedonali con i dossi così come avevamo concordato».
F.Soz.