Un ordigno di basso potenziale è stato fatto esplodere questa notte, intorno all'1.30, al lido Circeo di Torre Chianca, di proprietà dell'ex assessore comunale Totò Bianco.
Danneggiata una porta e gli infissi in legno all'ingresso e, lungo il litorale, salgono paura e preoccupazione: si teme un ritorno del racket delle estorsioni proprio ad avvio di stagione.
Sul posto gli artificieri del nucleo investigativo dell'Arma e i carabinieri di Lecce, intervenuti su segnalazione di alcuni vigilantes di passaggio. Verranno esaminate anche le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nello stabilimento.
Bomba al lido: l'ombra del racket sull'avvio della stagione turistica
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Giovedì 2 Maggio 2019, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 14:38
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