Autovelox, multa sulla 101 Gallipoli-Lecce per aver superato il limite di 1 km/h. La lettera di Ugl: «Intervenga il prefetto»

Sanzione elevata sulla statale 101 Gallipoli-Lecce

Autovelox, multa sulla 101 Gallipoli-Lecce per aver superato il limite di 1 km/h. La lettera di Ugl: «Intervenga il prefetto»
di Mattia CHETTA
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Martedì 20 Giugno 2023, 19:08 - Ultimo aggiornamento: 20:24

Una lettera indirizzata al prefetto di Lecce, Luca Rotondi, al sindaco di Galatina, Fabio Vergine, e al comandante della Polizia locale Luigi Tundo perché, «è difficile arrendersi all’idea di aver preso un verbale di contravvenzione per aver superato il limite di velocità consentito di soli 1,1 km» sulla statale 101 Gallipoli-Lecce

La lettera


Il mittente è Michele Santeramo, segretario regionale dei pensionati Ugl al quale, nei giorni scorsi, è stata recapitata una multa per aver superato il limite consentito dal Codice della strada lungo la 101.

Ammonta a quarantacinque euro e quaranta centesimi il verbale che la scorsa settimana l’automobilista ha ricevuto, somma di denaro da pagare per aver infranto il limite dei 90 km/h. «Pago la sanzione ma scriverò una lettera al prefetto» aveva tuonato nei giorni scorsi Santeremo. E così è stato.


“Al momento del passaggio davanti all’autovelox – si legge nella missiva recapitata a Rotondi – secondo la contestazione la mia autovettura procedeva a 96,1 Km/h che al netto della tolleranza di 5 chilometri, così come citato nel verbale di contestazione, la mia velocità veniva catalogata a 91,1 Km/h e quindi con uno scostamento soltanto di 1,1 km. È una sanzione che parte dai 45,40 euro come minima e arriva a 173 euro come massima, secondo i termini di pagamento”. Poi la specifica. “Le preciso che questa mia nota non vuole essere una richiesta di annullamento della multa poiché conosco molto bene la procedura: pagherò regolarmente la sanzione in una delle scadenze previste perché voglio rimpinguare la cassa comunale”. 
Al netto del dovuto - multa per la quale il sindacalista ha deciso di non presentare ricorso, «perché non conveniente tra spese legali e per il giudice di pace» - la missiva indirizzata al prefetto punta a rappresentare un appello contro la volontà di alcuni comuni di fare cassa attraverso gli occhi elettronici . “Ad una ragionevolissima velocità di 96 Km/h – si legge ancora nello scritto di Santeramo – si viene multati come se si stesse viaggiando a folle velocità, ma non è affatto così. Molte volte si verificano tamponamenti, con danni notevoli anche fisici, perché chi corre a folle velocità inchioda la macchina alla vista dell’autovelox e il rischio di chi procede al di sotto dei 100 Km/h è quello di un quasi certo tamponamento. Non ci si può sempre distrarre dalla guida per verificare il contachilometri, atteso che su quel tratto, tra l’altro, alcune volte si riscontrano 5/6 autovelox lungo tutto il tratti Lecce-Gallipoli, evidentemente, utili a fare solo cassa per i comuni del Salento”. 

Si attende la decisione della Prefettura


Intanto, si attende ancora la convocazione, da parte della prefettura, dell’Osservatorio sulla sicurezza stradale. Sarà il gruppo di lavoro a esaminare le istanze (e relative integrazioni) dei Comuni che, in occasione dell’incontro del 7 giugno scorso, avevo ricevuto una prima bocciatura delle singole richieste. A rischio rimozione sarebbero gli autovelox di Galatina e Melpignano. Ancora al lavoro gli amministratori, gli uffici e gli agenti di Polizia locale per scongiurare la destituzione degli apparecchi.

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