Automobili ibride: stop ai pass
Scoppia la protesta

Automobili ibride: stop ai pass Scoppia la protesta
di Stefania DE CESARE
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Venerdì 10 Febbraio 2017, 08:42 - Ultimo aggiornamento: 13:14
Addio alle agevolazioni per le auto ibride e dietro l’angolo è già pronta la protesta di tanti automobilisti. Potrebbe non essere automatico il rinnovo delle autorizzazioni per l’accesso alle zone a traffico limitato per i veicoli a basso impatto ambientale. Il prossimo 28 febbraio, infatti, scadranno i permessi per la circolazione e la sosta gratuita nel centro storico cittadino per le vetture ibride e il Comune non sembra essere intenzionato a prorogare nessun tipo di agevolazione.
«Al momento l’amministrazione comunale non ha previsto nessuna proroga dell’attuale regolamento - dice l’assessore al Traffico Luca Pasqualini - per cui tutti i possessori di questi veicoli non avranno più il permesso per il transito o la sosta gratuita all’interno della Ztl». Molto presto, quindi, anche chi sarà alla guida di un’auto ecologica dovrà rispettare gli orari di accesso alla Ztl e stare attento alle multe. Secondo l’attuale regolamento per l’accesso e la circolazione dei veicoli nelle zone a traffico limitato della città, approvato dal Consiglio comunale a gennaio dello scorso anno, i possessori di auto elettriche e di auto ibride - cioè dotate di doppio motore, elettrico e benzina - sono autorizzati, anche se non residenti, a transitare nelle aree a traffico limitato e a parcheggiare gratuitamente negli stalli blu del centro storico. Direttive adottate anche in molti comuni italiani e pensate per invogliare gli automobilisti a utilizzare, almeno per gli spostamenti urbani, un mezzo meno inquinante.
Da marzo, però, questi privilegi potrebbero essere in bilico per le vetture ibride, che invece saranno declassate e considerate alla stregua delle auto tradizionali e inquinanti.
«Il regolamento sull’accesso alla Ztl approvato lo scorso anno consente il transito e la sosta nelle zone a traffico limitato del centro storico, con validità cinque anni, solo per le auto elettriche - spiega l’assessore Pasqualini -. In Aula poi è stato approvato un emendamento ad hoc con il quale anche i possessori di auto ibride acquisivano gli stessi vantaggi dei veicoli elettrici, ma con validità di un anno dall’entrata in vigore del regolamento». Nonostante i numerosi incentivi previsti per l’acquisto di vetture a basso impatto ambientale, quindi, avere un’auto ibrida a Lecce potrebbe non essere sufficiente a garantire la possibilità di attraversare le zone a traffico limitato e parcheggiare senza preoccuparsi del grattino. Una prospettiva che ha mandato in confusione i proprietari delle auto ecologiche che presto si ritroveranno in mano un permesso senza alcuna validità. «Al momento in cantiere non è previsto nessun rinnovo delle agevolazioni per i veicoli ibridi - sottolinea Pasqualini -. Nulla è stato deciso, e comunque la modifica dovrebbe essere votata dal consiglio comunale».
Una beffa per chi, negli ultimi anni, ha deciso di convertirsi all’ecologico anche per avere libera circolazione nei centri storici ed essere esentati dal pagamento della sosta. Nessun beneficio e nessun vantaggio nelle tasche degli automobilisti che, almeno per il momento, non avranno diritto neanche a sconti sulle tariffe.
«Alcuni cittadini sono venuti presso i nostri uffici per ricevere informazioni proprio sulla scadenza dei permessi - aggiunge l’assessore - anche se, in tal senso, non abbiamo ricevuto numerose richieste di rinnovi. Se dovessero esserci, potremmo pensare a una proroga. A oggi, però, l’amministrazione non si è espressa per cui non ci sarà nessun rinnovo delle agevolazioni».
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