I social, a volte, funzionano meglio di una fototrappola. E ad Alliste il tam tam generato su Facebook ha “consigliato” un abusivo scaricatore di rifiuti di ritornare sui propri passi e ripulire per paura, probabilmente, di una bella denuncia e relativa sanzione. A segnalare la presenza di diverse decine di sacchi contenenti scarti quasi certamente provenienti da qualche calzificio, in zona Malespina, è stato il giorno dopo l’Epifania un cittadino, Salvatore Napoli, che ha pubblicato sulla pagina “Sei di Alliste se...” un post corredato di quattro foto che immortalavano lo scempio.
Da lì, decine di commenti, anche coloriti, di condanna del gesto. Fatto sta che la cassa di risonanza del social ha sortito l’effetto sperato, o, forse, insperato.