Sarebbe morta per un malore, ma sarà l’autopsia prevista per domani ad accertarlo, la donna di 45 anni trovata senza vita nel suo appartamento a Cisterna. La donna da due giorni viveva in casa da sola in via Garibaldi dopo una lite con il compagno. Era stato lui stesso a dare l’allarme dopo 48 ore che non aveva più notizie di lei. In virtù delle continue liti, confermate da alcuni vicini alle forze dell’ordine, il magistrato ha disposto l’autopsia per poter fare chiarezza sul decesso improvviso.
La salma si trova nella camera mortuaria del cimitero di Sabaudia, dove domani sarà effettuato l’esame autoptico.
Dalle indagini in corso da parte dei carabinieri non sono emersi elementi che possano far pensare ad un tragico epilogo per violenza, nonostante la difficoltà di reperire indizi in locali ridotti in totale stato di abbandono e sporcizia. La donna classe 1979 e il suo compagno non hanno precedenti e da quanto si è potuto apprendere, sempre dal racconto di alcuni testimoni, non avevano un lavoro fisso, ma occupazioni saltuarie che non garantivano una normale stabilità economica per la coppia.