Omicidio Sarah Scazzi: in cella il finto sacerdote portavoce della famiglia

Omicidio Sarah Scazzi: in cella il finto sacerdote portavoce della famiglia
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Venerdì 19 Maggio 2017, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 21:16
Pantaleo Valentino Castriota, il sedicente sacerdote che si faceva chiamare don Leo Scanderberg, che vantava false conoscenze in alte sfere e che nell'immediatezza del delitto di Sarah ad Avetrana fu portavoce della famiglia Scazzi, è stato arrestato oggi dalla Guardia di Finanza di Bergamo per circonvenzione di incapace e millantato credito. Tra le vittime un anziano che nel 2013 aveva perso figlia e nipotina in un caso di omicidio-suicidio. Figlia che era sposata con il nipote dell'ex ministro Calderoli.
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