Il sindaco di Mouscron, una città belga che si trova ai confini con la Francia, è stato trovato decapitato dalla moglie nel cimitero di Luingne di fronte alla loro abitazione.
Alfred Gadenne di 71 anni era sindaco dal 2006 e, secondo quanto riferiscono diverse fonti locali, è stato assalito e ucciso alle ore 20. Il maggior sospettato è un giovane, Nathan Duponcheel di 19 anni, che avrebbe commesso il delitto per vendicarsi del licenziamento del padre che prestava servizio presso il comune della città e che si suicidò due anni fa per aver perso il lavoro.
Come ogni sera da più di 15 anni, Alfred Gadenne chiudeva le porte del cimitero, di cui era custode, e tornava a casa. Come ha confermato il procuratore Christian Henry, il sindaco è deceduto in loco quasi immediatamente. Per fare più chiarezza sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta ed è stata compiuta nella notte l'autopsia sul corpo della vittima.
Alfred Gadenne era membro del Centro Democratico Umanista partito del centro destra, l'antico Partito Socialista Cristiano.
Belgio, sindaco di Mouscron trovato decapitato nel cimitero cittadino
di Marta Ferraro
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Martedì 12 Settembre 2017, 15:20 - Ultimo aggiornamento:
13 Settembre, 13:53
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