Colonia, i medici le amputano piedi e un braccio dopo una puntura di zanzara

Colonia, i medici le amputano i piedi e un avambraccio a seguito di una puntura di zanzara
Colonia, i medici le amputano i piedi e un avambraccio a seguito di una puntura di zanzara
di Marta Ferraro
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Mercoledì 9 Agosto 2017, 15:08 - Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 09:03
Piedi e avambraccio sinistro amputati dopo una puntura di zanzara. E' successo a Colonia a una donna tedesca di 43 anni, Sonja Kujas. Tutto è cominciato lo scorso marzo quando, uscendo di casa per sbrigare delle commissioni, Sonja è stata punta dall'insetto. Secondo il suo racconto, all'inizio la puntura le provocò solo un piccolo rigonfiamento: in seguito però cominciò ad avvertire dolori alle articolazioni e forti vertigini.

Così andò in ospedale, dove fu però rimandata a casa dopo alcuni esami. Quando le sue condizioni peggiorarono il marito fu costretto a riportare in ospedale. A quel punto, il dramma: la donna entrò in coma per una settimana e le sue estremità cominciarono a necrotizzarsi, costringendo i medici ad amputarle gli arti.

Secondo i dottori sarebbe stata la puntura a generare un'infezione che è poi degenerata in una grave forma di avvelenamento del sangue. Anche se i medici non hanno potuto risparmiarle l'amputazione degli arti, sono comunque riusciti a salvare la vita della donna. «Sono sopravvissuta. Sono ancora qui […] Ho imparato ad apprezzare di nuovo la vita - ha dichiarato la donna al giornale Express, esortando tutti a recarsi immediatamente dal medico in casi di situazioni anomale - Se avvertite sintomi rari, andate dal medico immediatamente. Non avrei mai immaginato di vivere qualcosa del genere», ha enfatizzato Sonja. 
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