Vogalonga, acque agitate ma si farà

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Sabato 4 Aprile 2015, 05:16
La Vogalonga numero 41 si svolgerà come sempre: partenza il 24 maggio e stesso percorso delle altre edizioni. Diciamo questo perché il "bar Sport" della Rete, soprattutto dei gruppi Facebook, ha rischiato seriamente di mettere in discussione lo svolgimento della manifestazione forse più amata che si svolge a Venezia, che è nata e continua con lo scopo di sensibilizzare il mondo sulla delicatezza della città e della sua laguna e sulla sostenibilità della navigazione a remi.
«La macchina si è rimessa in moto - spiega Antonio Rosa Salva, del comitato organizzatore - il poster è quasi pronto e le iscrizioni su internet apriranno a metà aprile. Poi, nelle due settimane precedenti la manifestazione, sarà aperto il solito punto alla Pescheria di Rialto, che il Comune ci ha concesso ache quest'anno. Non posso però negare che l'organizzazione è stata messa in seria difficoltà da persone intransigenti che hanno inviato messaggi non corretti in rete».
Su Facebook, infatti, le critiche all'organizzazione della Vogalonga si sono sprecate e i commenti sulla città "che non vuole le barche a remi" si sono moltiplicati in tutte le lingue. Un po' come il venticello di Rossini.
«Siamo stati presi contropiede anche noi - continua Rosa Salva - da queste ordinanze sul traffico acqueo che limitano la circolazione alle barche a remi private. Noi abbiamo cercato di mediare con il Comune, di trovare le autorizzazioni oltre che per la giornata della Vogalonga anche per il giorno precedente e quello successivo. Esiste invece gente che prende le cose di punta, tanto che hanno lanciato il messaggio "boicottiamo la Vogalonga" perché abbiamo tenuto un atteggiamento costruttivo. C'è chi invece prende le cose di petto e, di bocca in bocca, il senso del nostro comportamento è stato travisato, quasi come fossimo noi quelli che non vogliono le barche a remi. Pazzesco - conclude - ma non mi sorprendo più di tanto. Pensi che c'è molta gente che pensa che la Vogalonga sia organizzata dal Comune e che quindi per questo boicottandola, si punisca il municipio. Spero che non ci saranno sorprese in negativo, perché la Vogalonga sarà bellissima come sempre e speriamo anche più affollata che mai. Anche perché la Vogalonga rimane l'unica e la più grande occasione per riappropriarsi delle acque della città e della nostra laguna».
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