Ubriaco, fa danni e disturba: multato
I genitori: «Bere è un suo diritto»

BASSANO - Pizzicato dalla polizia dopo una notte di bagordi in centro storico. Un copione più che noto nel fine settimana, se non fosse che la strigliata da parte dei genitori del nottambulo non se l'è presa il responsabile della sbornia, bensì le forze dell'ordine. Tutto è iniziato nella notte tra sabato e domenica scorsi, quando alcuni rangers hanno notato dei disordini in centro a Bassano: alcuni ragazzi, usciti decisamente alticci dopo una serata trascorsa al locale Le Roi, hanno iniziato a rivoltare i cassonetti della spazzatura, a spargere vetri per strada e a disturbare i residenti con urla e schiamazzi.



Uno di essi, un ventitreenne residente a Rosà, è stato identificato, condotto in commissariato alle 5.30 del mattino e sanzionato per ubriachezza molesta. Il disappunto del ragazzo si era manifestato fin dall'uscita dalla sede della polizia di viale Pecori Giraldi con lo strappo rabbioso del foglio contenente la sanzione amministrativa, ma non si è limitato a ciò.



Qualche ora dopo, attorno alle 7, il giovane si è ripresentato in commissariato assieme ai due genitori, i quali si sono erti a difesa del figlio fronteggiando con toni sostenuti gli agenti in servizio, affermando non tanto che il ragazzo fosse "innocente", ma che egli avesse il sacrosanto diritto di ubriacarsi per strada a proprio piacimento. Dopo un'ora abbondante di discussione i tre sono rientrati nei ranghi e la vicenda si è conclusa, almeno per il momento, con un'ulteriore denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale a carico del giovane.