Tra i prossimi impegni in ambito sociale del relativo assessorato di Porto Tolle

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Venerdì 23 Gennaio 2015, 04:47
Tra i prossimi impegni in ambito sociale del relativo assessorato di Porto Tolle spiccano il rinnovo della convenzione per il trasporto sociale e l'apertura del bando per l'appalto del servizio di trasporto scolastico.
Come spiega l'assessore Leonarda Ielasi per il comune più esteso della provincia quest'ultimo è un tema delicato: da un paio di anni è attiva una convenzione sperimentale che ha esternalizzato il servizio. In questi giorni è stato approvato il bando di gara d'appalto (dovrebbe avere come commissione appaltante esterna la Provincia) per l'affidamento del servizio di trasporto scolastico per gli anni dal 2015/2016 al 2020/2021 per un importo complessivo a base d'asta di 1.902.000,00. Basti pensare che in base alle stime si tratta di 250mila chilometri percorsi all'anno su 13 linee (coprono le elementari, due medie, nonché le materne statali e paritarie) per un totale di 7 pulmini. Solo nel 2014 sono 300 i ragazzini trasportati. «Affideremo il servizio completo escluso il segretariato che rimarrebbe in capo al comune, il resto delle spese sarebbe a carico di chi vincerà l'appalto» evidenzia Ielasi.
Sul trasporto sociale dichiara l'assessore: «È un servizio fondamentale, che si sta incrementando in maniera esponenziale sia per la conformazione del nostro territorio, con conseguente dispersione della popolazione, sia per il numero crescente di anziani, per questo c'è la volontà di aumentare non soltanto i volontari, ma anche il parco mezzi». Ielasi dà poi un pò di numeri in merito:«Nel 2014 sono stati percorsi 51.970 km a fronte dei 50.928 km, per un totale di 1.042 km in più, è aumentato anche il numero di persone siamo passati dalle iniziali 118 a 123. Poiché sono sempre più frequenti le richieste di trasporto anche fuori provincia, abbiamo pensato di incentivare il numero dei volontari con l'inserimento anche di alcuni giovani, per questo oltre all'Anteas e all'Auser, abbiamo aperto la consultazione con altre associazioni». Per quanto riguarda i mezzi spiega l'assessore: «Ragioni economiche non ci permettono un investimento, stiamo valutando di muoverci nella direzione di mezzi con sponsorizzazioni private».