Altra spaccata notturna al bar Stella

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Venerdì 23 Gennaio 2015, 04:47
Spaccata al bar, lo stesso giorno di un anno fa. Davvero un'incredibile coincidenza. Lo scorsa notte ignori hanno sfondato la vetrata della porta d'ingresso del bar Stella di via Regia Vigonza. Per fracassare il vetro i ladri hanno utilizzato un tombino prelevato nel parcheggio davanti al locale . Una volta all'interno del bar, i malviventi hanno razziato alcune stecche di sigarette e diverse schede telefoniche. Il bottino della spaccata, compresi i danni provocati all'infisso, ammontano ad un migliaio di euro.
L'effrazione ha fatto scattare la sirena dell'impianto d'allarme e pochi minuti dopo sono arrivati i due titolari, marito e moglie di nazionalità cinese: Ye Ruiyi («Gianni»), 41 anni, e Chen Xiaoue («Chiara»), 40 anni, ma dei ladri nessuna traccia. Sul posto è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri che ha eseguito un primo sopralluogo e raccolto la denuncia della coppia.
Il colpo dell'altra notte è stato messo a segno giusto un anno dopo dall'ultima spaccata. Il 21 gennaio dell'anno scorso, infatti, ignoti hanno mandato in frantumi la vetrata della porta d'ingresso servendosi di una mazza. Anche allora i ladri hanno trafugata pacchetti di sigarette. Solo un mese e mezzo prima, all'alba dell'1 dicembre del 2013, con un'auto come ariete alcuni malviventi avevano sfondato la porta, provocando numerosi danni: il colpo è stato così violento da deformare il muretto esterno che delimita il piccolo porticato davanti all'ingresso del Stella. Il botto è stato sentito da alcuni residenti che hanno acceso le luci di casa e aperto lo serrande per vedere cosa fosse accaduto; un imprevisto che i ladri non hanno calcolato e che li ha fatti desistere dal loro obiettivo andandosene a mani vuote. Ma contro il bar Stella ci sono stati altri due episodi criminali che risalgono a quattro anni fa: il 22 agosto del 2010 la titolare Chen Xiaoue all'uscita del bar dopo la chiusura è stata aggredita e rapinata da due uomini incappucciati che le hanno rubato l'incasso, circa 6.000 euro. E due giorni dopo,il 24 agosto, un tentativo di furto.