Frammenti d'opera all'Accademico

CASTELFRANCO -(mcp) Si apre oggi all'Accademico Chiave Classica 2015, la terza stagione di concerti ideata dal Conservatorio Steffani. L'appuntamento è alle 20.15 nel foyer del teatro per l'introduzione di Frammenti d'opera, spettacolo che dalle 20.45 darà spazio ad insolite trascrizioni di pagine del melodramma italiano per trio: corno (Gabriele Falcioni), clarinetto (Roberto Scalabrin) e pianoforte (Irene Russo). In programma musiche di Weber, Schumann, Reinecke, Debussy e Piazzolla. Parafrasi, suggestioni, trascrizioni ovvero il piacere dell'opera all'epoca magica della non riproducibilità tecnica del suono. Quando dischi, cd e impianti non esistevano ecco che le più importanti pagine del melodramma rivivevano fuori dai teatri in trascrizioni strumentali. «Nella prima parte del concerto-spiega Roberto Scalabrin- abbiamo estrapolato alcuni frammenti da capolavori cameristici per questi strumenti e li abbiamo collegati tra loro». Dalle opere di Puccini ai valzer di Strauss, passando per Shumann Debussy e Nino Rota.
La seconda parte vede in esecuzione un tardo trio di Carl Reinecke e un omaggio ad Astor Piazzolla con «Frammentan go», collage di brani celebri quali Oblivion e Vuelvo al sur.