Pizza patrimonio dell'Unesco, petizione in Municipio

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Martedì 20 Gennaio 2015, 05:01
PRATA - A tutela dell'immagine e della bontà della vera pizza, l'amministrazione comunale ha deciso di aderire all'iniziativa della Coldiretti, che insieme alla Fondazione Univerde e all'Associazione pizzaiuoli napoletani sta raccogliendo firmE per formalizzare la candidatura dell'Arte della Pizza quale patrimonio dell'Unesco. «La pizza dev'essere riconosciuta come alimento da preservare e tutelare da possibili imitazioni - spiega il sindaco Dorino Favot, primo firmatario della petizione -; solo così sarà possibile garantire l'origine italiana degli ingredienti e la qualità igienico sanitaria nella preparazione». Il Comune di Prata sta lavorando su più fronti per la tutela dei prodottI locali e italiani, «sempre più soggetti purtroppo a contraffazioni - aggiunge Favot -. Basti pensare alla promozione del mercato a Km0, proposto ogni venerdì da più di un anno, proprio con l'obiettivo di valorizzare le produzioni di filiera corta, incentivandone l'acquisto». A Giovanni Puglisi, presidente della Commissione Italiana Unesco e al Consiglio direttivo, chiede la giunta comunale tramite la Coldiretti «di indicare l'arte della pizza napoletana come proposta italiana per l'iscrizione nella lista del patrimonio culturale e materiale dell'umanità». Per sottoscrivere la petizione, rivolgersi agli uffici municipali in orario d'ufficio.
Romano Zaghet

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