Segnare il primo gol in serie A, alla presenza numero 98 con la maglia bianconera,

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Lunedì 19 Gennaio 2015, 05:13
Segnare il primo gol in serie A, alla presenza numero 98 con la maglia bianconera, e poi sbagliare il lancio che ti toglierà pochi secondi dopo gli ennesimi tre punti è sfortuna. Che quando vuole, ha dieci decimi di vista. Per questo Allan prima di presentarsi ai microfoni di Sky è scoppiato a piangere. Lui, un bull-dog che mangia caviglie, che piange pochi istanti prima di una diretta tv. E che chiede scusa con un filo di voce. Ha sbagliato agendo da regista, il brasiliano, dopo che da mezzala aveva spaccato la partita. Ha centrato un centrocampista del Cagliari, i sardi sono ripartiti ed è arrivato il rigore che ha gelato il Friuli. Sinistra curva del destino. «Voglio chiedere scusa a tutti i tifosi - sono le prime parole di Allan - Mi scuso per quell'ultima palla che ho sbagliato e che ha provocato il pareggio del Cagliari. Mi dispiace».
Nell'ennesimo pomeriggio buttato dall'Udinese, il brasiliano ha giocato 77 palloni, un'enormità. Ne ha sbagliati solo sette, e la maggior parte nel primo tempo, quando agiva da regista basso. Da mezzala, invece, nettamente il migliore in campo: «Tutta la squadra - va avanti Allan raccontando la partita - ha giocato un brutto primo tempo. Non andava bene, ma nel secondo tempo siamo stati più aggressivi».
Progressione che parte balbettando, per crescere e diventare un coltello al fianco del Cagliari. Anche il destro esce perfetto, un'offerta che era quasi sempre mancata nel pacchetto Allan. Il primo gol in serie A nasce così e racconta di un giocatore mono-ruolo, ma che se schierato proprio lì, da mezzala, diventerà grande.
«Il gol l'ho aspettato tanto - dice - ma mi dispiace di averlo trovato proprio in un giorno in cui non siamo riusciti a vincere una partita importante. Per l'economia del girone d'andata era fondamentale. Mollato dopo il 2-1? Non credo».
Intanto da Cesena rimbalzano le parole di Fabio Quagliarella, fresco di gol e assist: «Sono sereno - ha detto a Sky - ma con l'Udinese ho un rapporto stupendo». Perché da oggi si torna a parlare di mercato. Muriel a ore firmerà a Genova (lo ha confermato anche Mihajlovic) e Quagliarella ha lanciato un segnale. Anzi tre: un gol, un assist in campo e uno al microfono.