«Nessun taglio, ci aiuterà l'Europa Serve una mentalità da manager»

1 Minuto di Lettura
Sabato 18 Ottobre 2014, 06:08
Fabio Piangerelli
.
«Davvero la mia posizione sorprende?».
Spacca, è l'unico governatore a non protestare all'indomani della presentazione della Legge di Stabilità. Anzi, ha detto che la manovra di Renzi può essere letta positivamente.
«Partiamo da un concetto: non è più possibile rimbalzarsi le responsabilità. La situazione è difficile e la stessa Europa pretende una condivisione di governo a vari livelli. Questa legge introduce il concetto di responsabilità. Parte da un'esigenza urgentissima: quella di ricominciare a produrre reddito. Siamo fermi ai livelli del 1987. È il perdurare di questa situazione che non ci consentirà di mantenere il nostro stato sociale. Quindi, responsabilmente, di fronte a un impegno così importante del Governo Renzi, siamo chiamati a dare risposte».
Governatore Spacca, Con meno fondi come farete a far quadrare i conti? La scelta è tra più tasse o meno servizi ha detto Chiamparino, contestando pesantemente la manovra.
«C'è una terza via. Chi amministra oggi deve essere un manager che costruisce percorsi di gestione ottimale delle risorse e che deve essere in grado cercarle. Chi governa oggi non può più essere un semplice erogatore di risorse statali».
Continua a pag. 47