Mancini: «Credo nel terzo posto». Jo-Jo: «Ormai è difficile»

Roberto Mancini, allenatore dell'Inter
Roberto Mancini, allenatore dell'Inter
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Sabato 23 Aprile 2016, 23:04 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 00:27
«L'Inter è così: possiamo prendere l'intervista di domenica col Genoa e riprodurla tale e quale. Anche stavolta abbiamo creato tanto e alla fine abbiamo rischiato di non vincere, è la nostra stagione». Così Roberto Mancini, dai microfoni di Premium Sport, al termine di Inter-Udinese. «Dovevamo vincere per cercare di tenere la fiammella della speranza Champions accesa- aggiunge il tecnico dei nerazzurri -, al di là del fatto che in tribuna c'era la delegazione cinese. Se ho rimpianti per la stagione? Aspettiamo per i rimpianti: detto così sembra che la stagione sia disastrosa, invece non lo è, ma aspettiamo alla fine. Lunedì tiferemo Napoli: quando si è dietro bisogna anche sperare in passi falsi di chi sta davanti». Cosa pensa della doppietta di Jovetic? Al montenegrino varrà il rinnovo? «Fare gol è il suo lavoro - risponde Mancini -, ma può ancora fare molto di più e lui lo sa: certo, è un giocatore che sa giocare a calcio e si vede. Sono contento anche per Eder: meritava di sbloccarsi. Ha fatto delle ottime prestazioni e spesso è stato sfortunato». Quale sarà il futuro di Mancini? «Non c'è nessun tipo di problema - dice -. Ma una cosa però è certa: l'Inter è l'Inter, con i suoi tifosi. Non cambia chi sarà il presidente e queste voci sul futuro della proprietà non ci disturbano, siamo tranquillissimi». In estate arriverà il laziale Biglia per rinforzare il centrocampo? «In questo momento non è giusto fare nomi, ci sono tanti giocatori che hanno il profilo da campioni».


Le parole di Joveti dopo la doppietta contro l'Udinese. Il montenegrino non segnava proprio dalla partita dell'andata con i bianconeri. «E' stata una partita difficile, perché l'Udinese è più forte di quella dell'andata.
Poi è dura ribaltare una gara in svantaggio, noi ce l'abbiamo fatta e siamo soddisfatti". Parla così a Premium Sport Stevan Jovetic, autore di una doppietta nel 3-1 di San Siro. "Era da tanto che non giocavo, ma sono felice quando gioco, segno o faccio assist. Il quarto posto? L'obiettivo era la Champions, ma l'Europa League è un miglioramento importante rispetto alla stagione scorsa. Il presidente Thohir ci ha detto di spingere, ma noi avremmo spinto uguale
».
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