Roncadin spa e Itaca nella Fondazione per il microcredito

PORDENONE - (d.l.) L'obiettivo è quello di costituire una Fondazione - tra enti pubblici e soggetti privati - che progetti nuove forme di welfare basate su azioni finanziate dal microcredito. Attraverso la costituzione di una Fondazione di partecipazione si potranno organizzare, nell'area vasta pordenonese, nuove forme di welfare e di supporto alle famiglie che sono più colpite dalla crisi economica anche attraverso la perdita del lavoro. La Provincia ha deciso di rinnovare la propria adesione al Comitato volto alla costituzione della Fondazione: anziché la cifra di 5 mila euro prevista per la partecipazione la Provincia metterà a disposizione, in fase di avvio dei lavori, i locali per gli incontri, l'attività di segreteria organizzativa impegnandosi anche a verificare la possibilità di conferire bene mobili e immobili dell'ente al fine di soddisfare i requisiti necessari alla costituzione di una fondazione di partecipazione.
Il tavolo di confronto per sviluppare il progetto del nuovo welfare attraverso il microcredito è stato avviato quasi due anni fa. Il progetto è promosso dagli Ambiti distrettuali del territorio provinciale e dall'Azienda per l'assistenza sanitaria 5 ed è aperta a tutte le categorie sindacali e datoriali e alle imprese. Finora, però, sul fronte delle imprese si è registrata solo l'adesione della Roncadin spa di Meduno e della Cooperativa Itaca di Pordenone. Gli altri "soci" sono Cciaa, Legacoop, Confcoop, Cisl, Cgil, Fondazione Buon samaritano-Casa Madonna Pellegrina, Unione Artigiani e Società di mutuo soccorso Cesare Pozzo.
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