(r.a.) A fine gara c'è amarezza nel commento del coach Larry Abignente,

(r.a.) A fine gara c'è amarezza nel commento del coach Larry Abignente, deluso per la prima sconfitta interna della stagione: «Penso che qualcosa di più si potesse fare, in special modo in difesa, dove abbiamo concesso troppe situazioni in fase di penetrazione, ci volevano più rotazioni sulle esterne. Ci siamo fatti prendere tanti rimbalzi in testa su dei tagliafuori che fisicamente abbiamo pagato. È evidente che a 80 punti è difficile giocare per noi, dobbiamo mettercelo in testa e ripartire dall'idea di difesa».
Rispetto all'andata si è visto un altro Fila, ma non è bastato: «Siamo riusciti a giocare una partita, cosa che non era successa a Venezia, però nella seconda parte abbiamo inseguito e basta. Credo che questa squadra sia meglio di quella che è scesa in campo stasera. Complimenti alla Reyer perché ha fatto la partita che doveva fare, ha avuto percentuali mostruose sia da tre che da due, ma in qualche misura abbiamo contribuito anche noi a questo».
In sintonia con il proprio coach anche il capitano Mary Sbrissa: «Sapevamo che per noi sarebbe stato difficile vincere una partita sugli 80 punti. Dovevamo giocare meglio in difesa, è lì che l'abbiamo persa, loro hanno fatto canestro con altissime percentuali e questo non va bene. Eravamo in crescita e volevamo dimostrarlo con una vittoria a casa nostra. C'è tantissimo rammarico, soprattutto per il pubblico, che come sempre ha riempito il palazzetto».