ROMA - Da parte del Viminale c'è la «massima vigilanza» su quanto sta avvenendo nel comune di Quarto, ma essendoci ancora indagini in corso, peraltro coperte da segreto istruttorio, non si può procedere al momento né allo scioglimento dell'ente «per mafia», né ad altre misure di «natura ispettiva» come richiesto da Forza Italia.
Questa, in sintesi, la risposta che il viceministro Filippo Bubbico dà nell'Aula di Montecitorio all'interpellanza presentata, sul comune di Quarto e i «sospetti di infiltrazione mafiosa», dal deputato di FI Paolo Russo che si è detto «stupefatto» per la dichiarazione dell'esponente del governo «visto che per molto meno tanti altri comuni sono stati spazzati via». Bubbico, rispondendo all'interpellanza, ha riassunto le iniziative prese dalla Procura e dalla Prefettura sul comune di Quarto, il cui sindaco, Rosa Capuozzo, è stata espulsa dal M5S e l'ex consigliere Giovanni De Robbio è indagato dai magistrati antimafia di Napoli, e ha garantito la massima attenzione da parte del ministero dell'Interno sulla vicenda.
Quarto, Bubbico: «Massima vigilanza del Viminale sul caso»
1 Minuto di Lettura
Venerdì 15 Gennaio 2016, 10:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA