MONTEBELLUNA - Gradini trappola: un altro ferito, sempre davanti alla farmacia di

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Mercoledì 13 Gennaio 2016, 04:14
MONTEBELLUNA - Gradini trappola: un altro ferito, sempre davanti alla farmacia di Andrea Marin, in pieno centro. Vittima, la decima in pochi giorni, una donna che è rimasta a terra più di mezz'ora in attesa che arrivasse l'ambulanza per soccorrerla. E subito dopo, verso le 10.30, i montebellunesi che avevano assistito all'ennesima caduta, hanno fatto sentire il loro disappunto agli agenti della polizia locale, intervenuti sul posto per assistere la donna.
Sotto accusa i soccorsi lentissimi all'infortunata che avrebbe riportato la frattura della clavicola. Ma, e qui si inserisce un altro problema, i paramedici dell'ospedale San Valentino sono stati costretti a effettuare un vero e proprio giro dell'oca per "aggirare" il traffico infernale di ieri e accedere nella nuova piazza.
La prima persona a prestare aiuto alla donna è stato il titolare della farmacia Andrea Marin: l'ha coperta con un telo di protezione e ha atteso pazientemente che arrivasse qualcuno a dargli supporto. «Queste cadute si verificano da tempo -spiega- Più volte ho chiesto ai responsabili del Comune di trovare una soluzione e anche di sistemare altrove le bancarelle del mercato del mercoledì che, attaccate l'una all'altra, di fatto oscurano il mio esercizio. Oggi comunque è accaduta una cosa particolarmente grave, dal mio punto di vista: quella donna è rimasta stesa mezz'ora con la clavicola rotta, ma non voglio immaginare cosa sarebbe potuto accadere se fosse stata colpita da infarto. Con tempi di soccorso del genere sarebbe morta». Molte persone hanno manifestato tutta la loro rabbia e di fronte alla drammatica situazione si sono sentiti impotenti. «A questa piazza -afferma un cittadino- è stato rilasciato il nulla osta per poter essere frequentata. Ma se non vi si può accedere per le emergenze è un bel problema. Attendo dall'amministrazione delle risposte chiare».
Luciano Beltramini