Clodiense sul fondo Ora serve un'impresa

La Clodiense ha terminato il girone di andata ottenendo risultati e numeri che sono sicuramente negativi: ultimo posto in classifica con 7 punti raccolti, una sola vittoria conseguita contro il Bellaria che è la compagine che la precede in classifica a quota 8 ; 4 pareggi e 14 scofitte nelle 19 gare disputate. In merito alle reti invece i ragazzi ritornati sotto la guida di Mattiazzi cedono ad altri il fanalino di coda: 17 i realizzati, e il Mezzolara ha fatto peggio con 16, in merito ai subiti sono invece 48 e, a far peggio, è stata la Fortis Juventus con 49. L'8 maggio sarà giocata l'ultima di campionato sul campo del Bellaria e, alla grande rimonta, ci crede in effetti gran parte dell'ambiente: "A conti fatti - dice Matteo Mazzetto - c'è ancora tantissimo da ottenere e da fare, siamo solo a metà del cammino in campionato ma già con la prossima partita contro la Fortis Juventus potremmo agguantare la terz'ultima posizione". Ovviamente saranno due le retrocessioni dirette ma, per agganciare i play-out, servirà comunque accorciare anche la forbice di distacco in classifica. Sintomatiche le parole di Malagò pronunciate quando decise per il grande ritorno: "Ho scelto la Clodiense perchè è qui che bisogna fare l'impresa per salvarci, e gli stimoli ci sono tutti rispetto ad altre piazze". Per affrontare il girone di ritorno anche con una rosa più appropriata si sono aggregati due giocatori che saranno valutati dal tecnico per un eventuale tesseramento, questo è certamente un segnale del ritrovato entusiasmo del presidente Ivano Boscolo Bielo. Nel girone d'andata i pareggi interni sono stati ottenuti contro Arzignano, Correggese e Virtus Castelfranco; il punto acquisito in trasferta porta invece la firma di Simunac e fu realizzato con un gol all'ultimo minuto contro una corazzata del calibro del Forlì : l'episodio fece ipotizzare che l'attaccante potesse essere la cura dei problemi, invece quello è rimasto l'unico suo gol prima dello strappo definitivo. Ora si confida invece sulla cura-Mattiazzi dopo la partenza stagionale con Maurizio Rossi e il successivo approdo in laguna di Renzo Rocchi, viene chiesto il ripetersi dell'impresa di Alberto Novelli anche lui partito dall'ultima posizione.
Marco Lanza

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