Quasi un quintale di generosità: dai ragazzi delle Agosti il dono sotto

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Domenica 27 Dicembre 2015, 04:25
Quasi un quintale di generosità: dai ragazzi delle Agosti il dono sotto l'albero ai poveri di Belluno. Pasta, tonno, olio e riso. Ma anche farina, zucchero, sale, passata di pomodoro. L'avvento alla scuola paritaria Agosti di Belluno è stato davvero solidale. La raccolta di generi alimentari proposta ai ragazzi nelle sei settimane precedenti il Natale ha fruttato 899,5 chili di cibo. Tanto, tutto infine devoluto alle famiglie povere ed emarginate della provincia. Gli scatoloni contenenti alimenti non deperibili sono infatti stati devoluti ad associazioni caritatevoli come Caritas e San Vincenzo dé Paoli che, a loro volta, li hanno distribuiti ai bellunesi in difficoltà sparsi tra il quartiere di Baldenich, quelli di Sargnano, Mussoi, Cavarzano, Cusighe, Antole - Sois, Levego, Castion e Bolzano Bellunese. Non solo, la generosità dei giovani studenti dell'istituto si è spinta ben oltre i confini del comune di Belluno per dare una mano e un segno di vicinanza anche alle famiglie delle parrocchie di Ponte nelle Alpi e di Cadola, di Limana e di Puos d'Alpago. Un aiuto concreto, insomma, andato a decine di cittadini che faticano ad arrivare a fine mese, nato da una presa di coscienza delle difficoltà della comunità avvenuta negli studenti grazie ad incontri con diverse personalità del mondo del volontariato provinciale, parte del progetto educativo «Ìm a mission». All'interno dell'iniziativa, anche la chiacchierata con il direttore della Caritas diocesana don Giorgio Soccol, incisivo nel suo messaggio rivolto agli adolescenti: «se figli, allora siamo fratelli - ha detto ai ragazzi - e se mio fratello è nel bisogno io non posso rimanere indifferente».