Rossini: «Il Comune stipuli un'assicurazione per i furti»

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Mercoledì 23 Dicembre 2015, 04:20
(m.luc.) Il tosiano Antonio Rossini non molla la presa. Vista la raffica di furti in casa che ha colpito il capoluogo negli ultimi mesi, il consigliere di «Fare!» in ottobre aveva presentato una mozione in cui chiedeva che il Comune risarcisse i danni alle vittime. O meglio che Palazzo Nodari stipulasse una assicurazione per tutelare in tal senso i suoi cittadini. Il documento, però, è stato bocciato dall'aula. Ora però Rossini torna alla carica: «Considerato che il Comune di Rovigo per la corresponsione di una quota per la copertura assicurativa contro i furti, tramite l'assessore al Bilancio, Susanna Garbo, ha fatto presente che non è possibile farvi finanziariamente fronte, ho riproposto un'ulteriore mozione».
Con essa, «chiedo al Comune di farsi promotore della stipula di una polizza contro furto, rapina ed atti vandalici in favore di famiglie e imprenditori, che, sebbene non preveda alcun costo a carico dell'Amministrazione stessa, porterebbe indubbi vantaggi per i cittadini. Purtroppo è un argomento di grande attualità, ogni giorno rileviamo nella nostra città atti vandalici e criminali, che penalizzano in questo momento di crisi economica ancora una volta le famiglie e gli imprenditori».
Non sarebbe la prima volta. Rossini evidenzia che «altre Amministrazioni, come il Comune di Cavarzere, hanno coordinato e promosso una campagna di adesioni alla polizza in questione, per il modico importo annuo, a carico di ogni famiglia, di 25 euro».