Confini presidiati arriva il sì Alla Regione 2,5 milioni

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Sabato 21 Novembre 2015, 15:23
TRIESTE - «Si attui un controllo dei confini del Friuli Venezia Giulia». È il senso dell'ordine del giorno presentato dalla deputata Sandra Savino (Fi) e firmato anche dai parlamentari regionali Walter Rizzetto e Aris Prodani che ieri è stato accolto dal Governo. «Sono soddisfatta», ha commentato Savino, mettendo però in rilievo «una contraddizione all'interno del centrosinistra, posto che nei giorni scorsi il Consiglio regionale ha invece bocciato una mozione che chiedeva anch'essa una forma di presidio alle frontiere con Slovenia e Austria», per controllare il flusso dei migranti e, soprattutto, contro il rischio di infiltrazioni terroristiche.
A proposito di sicurezza ieri la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Autonomie Paolo Panontin, ha approvato la graduatoria e il riparto delle risorse disponibili - 2,514 milioni - per attuare il programma di finanziamento in materia di politiche di sicurezza varato lo scorso luglio. In concreto, ha sottolineato Panontin, «si potranno attivare interventi di manutenzione straordinaria sui sistemi di videosorveglianza per 1,586 milioni e questa cifra sarà impiegata anche per l'implementazione del parco macchine della Polizia locale. Altri 927mila euro garantiranno il buon funzionamento, serviranno per acquistare la divisa dei vigili e per sostenere gli interventi a favore delle fasce deboli della popolazione contro i raggiri e le truffe agli anziani». Beneficiari sono 12 Comuni e 15 forme associative tra Comuni.
Antonella Lanfrit
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