Fiera di Bresseo, piano sicurezza carente

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Sabato 21 Novembre 2015, 00:48
(l.p.) Troppe falle sul piano della sicurezza dell'antica Fiera di Bresseo. Nonostante la manifestazione sia sia conclusa 15 giorni, con le consuete migliaia di presenze, il gruppo di opposizione di Teolo Civico 34 va a rileggersi il piano della sicurezza. Scoprendo, a proprio avviso, che le garanzie promesse dal comune a tutela degli avventori, non erano per nulla adeguate. «Il piano», attacca il consigliere Riccardo Beghin, «che avrebbe dovuto redigere un tecnico esperto è stato invece compilato dagli uffici comunali. Ma non solo non rispettava il corretto stato dei luoghi. Ma difettava delle condizioni previste per lo Spazio Giovani, enfatizzato dall'amministrazione come autentica novità della manifestazione». L'assessore alla sicurezza, Valentino Turetta non accetta però alcun indice accusatore. Non solo perché il piano è stato effettivamente seguito da un professionista esterno supportato dagli uffici del comune. «Ma perché - continua - le garanzie offerte quest'anno dal piano di evacuazione erano addirittura maggiori degli anni passati. Prova ne siano il più alto numero di equipaggi di primo soccorso esistenti, le nuove vie di esodo individuate e i 160 estintori in dotazione a ciascuno stand. L'associazione che ha gestito lo spazio giovani ha invece provveduto a fornire un piano di sicurezza specifico». L'opposizione tuttavia darà battaglia in consiglio. Portando come prova le planimetrie del piano, «orfane» a proprio avviso, delle tante cautele assicurate.