Castello di Cisterna. Il video dell'omicidio di Anatolij, il cliente eroe

Sequenze terribili quelle registrate dalla telecamera di videosorveglianza del supermercato in cui è stato ucciso Anatolij. Sono le 19 e 30 del 29 agosto. Nel negozio fa irruzione, pistola in pugno, in abiti scuri e con un casco nero, Marco Di Lorenzo, 32 anni, pregiudicato. Lo segue, travisato da un casco bianco, il fratellastro Gianluca Ianuale, 21 anni, figlio del boss Vincenzo.

Di Lorenzo si fa consegnare subito dalla commessa l'incasso della giornata.

Ma in quel frangente si accorge di tutto Anatolij, che è appena uscito dal supermercato con la sua bambina, di un anno e mezzo. L'immigrato ucraino ( riconoscibile da una canotta chiara ) lascia la piccola nel carrello della spesa, all'esterno, entra nel supermercato e si avventa su Di Lorenzo.

Inizia una lunga colluttazione. Nel frattempo Gianluca Inauale è già fuori del negozio ma quando vede il fratellastro in difficoltà, ormai quasi sopraffatto, rientra e colpisce Anatolij alle spalle, con una penna. L'oggetto appuntito trafigge l'ucraino al collo. L'immigrato resta intontito ma rimane attaccato a Di Lorenzo.

Viene trascinato sull'uscio del negozio. A questo punto Gianluca Ianuale strappa la pistola dalla mano destra del fratellastro e fa fuoco due volte: Anatolij è colpito a morte, probabilmente sotto gli occhi della figlioletta.